Palermo, Pigliacelli torna a non subire gol: la fase difensiva migliora

Il Palermo torna a non subire gol. Nella gara col Parma, Mirko Pigliacelli ha tenuto la porta inviolata per la nona volta in campionato: è l’aspetto più positivo del match contro la capolista. La ‘mano’ di Michele Mignani si comincia a vedere, soprattutto sulla fase difensiva.

Il Palermo è tornato con la porta inviolata, non succedeva dalla gara con il Lecco, datata 10 marzo. Col Parma è stato decisivo anche Pigliacelli, con una parata difficile sul tiro deviato di Di Chiara, ma tutta la squadra ha dimostrato di essere più ‘quadrata’ grazie al lavoro di Mignani, che sta puntando forte sulla tenuta difensiva.

Sono state nove le partite nelle quali il Palermo non ha subito gol. Peggio hanno fatto Spezia, Ternana, Bari, Lecco, Sampdoria e FeralpiSalò. La fase difensiva rosanero, anche grazie al nuovo sistema di gioco, sta migliorando di partita in partita.

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12 thoughts on “Palermo, Pigliacelli torna a non subire gol: la fase difensiva migliora

  1. Però se il miglioramento è solo sulla fase dufebsiva e scaturisce un peggioramento della fase d attacco c è da stare poco allegri.

    1. Hai ragione, però arrivare alle partite play off con una difesa più solida è fondamentale, visto che alle prime partite potremmo avere anche il pareggio a favore per andare avanti.

  2. Quando arrivi in una squadra che subisce 3 o 4 gol a partita, sistemare per prima la difesa mi sembra la cosa più logica….

  3. Infatti Mignani sta facendo la cosa più logica. Un rimedio per volta, migliorare la fase difensiva era la priorità .
    Quattro partite per avere equilibrio in tutte e due le fasi di gioco, sono convinto che saremo pronti per i Play Off.

  4. Infatti. Doveva per forza iniziare dalla fase difensiva. E sottolineo fase. Perché se notate adesso sono gli attaccanti che iniziano a pressare invece di dormire . I reparti si muovono insieme. Praticamente Mignani sta rifacendo la squadra iniziando dalle basi.

  5. Altro momento importante sarà l’inserimento di Ranocchia. Li dovremmo cominciare a muoverci meglio in avanti e potremo giudicare e capire meglio il nuovo allenatore. Non prima . Fermo restando che la eventuale promozione resta difficile e piena di avversari forti . Ma non impossibile.

  6. Salve, di moduli non ne capisco niente………
    Ma da ora in poi l l’uscita di di mariano deve dare lo stimolo. In sintesi chi non ha voglia di lottare deve andare subito a casa poi come finirà ci saranno soli applausi.
    Onore a di mariano

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