Palermo, primo affare col Manchester City: ecco Gomes

Il Palermo fa affari anche con gli altri club della galassia City Group. I rosanero hanno acquistato Claudio Gomes, centrocampista classe 2000 di proprietà del Manchester City, che firmerà un contratto biennale.

Gomes va così a completare il reparto di centrocampo, che adesso sarà formato da sei uomini. Proprio quello che chiedeva Corini per il suo 4-3-3: due giocatori per ruolo.

Il nuovo arrivato in casa rosanero è un mediano molto fisico (non a caso paragonato a Kanté). Il giocatore francese, di origini guineane, può giocare infatti anche come difensore centrale.

Gomes è cresciuto nelle giovanili del Paris Saint-Germain. Sin da giovanissimo ha fatto molto bene e il Manchester City l’ha prelevato all’età di 18 anni. Ha giocato nell’U21 dei citizens e poi è stato girato in prestito al Barnsley, in Championship, con cui ha giocato 31 gare: 1 gol e 1 assist per lui.

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23 thoughts on “Palermo, primo affare col Manchester City: ecco Gomes

  1. L’articolo non dice che la squadra di B inglese, nella quale militava l’anno scorso, ha finito il campionato ultima in classifica. Non vuol dire niente, ovviamente, riguardo le qualità del ragazzo, però è un dato interessante.

  2. Kokoroko…nella prima retrocessione zampa nella squadra militava gente come Miccoli,Ilicic,Sorrentino,Dybala..il tuo commento lascia il tempo che trova

  3. La cosa divertente è che molti qui dentro, nei giorni, mi hanno insultato (e mi danno del tifoso di squadre del Nord… chissà poi perché…) solo perché dico la verità, e cioè che mancavano/mancano alcuni tasselli alla squadra, e poi la società fa esattamente quanto dicevo io giorni prima…
    Scrivevo che mancava un’alternativa a Buttaro e prendono Mateju; scrivevo che mancava un’alternativa a Brunori e loro prendono Vido (che a me non piace ma questo è un altro discorso); dall’altro ieri vado scrivendo che dei 4 centrocampisti di riserva (Damiani, Broh, Valente, Stoppa), l’ultimo non mi piaceva e che occorreva un altro e loro che fanno?
    Non solo prendono questo Gomes (peraltro mai visto) ma soprattutto vendono subito Stoppa…
    Ora partirà Pierozzi; a gennaio Pigliacelli, il rumeno e lo stesso Vido. Andranno, invece, subito in fuori rosa (ed in rescissione, se non ceduti nelle prossime ore), Crivello, Lancini e Doda…
    Amen.

    1. Ma fatti fare un contratto dallo sceicco e fai mandare a casa Zavagno e Rinaudo, Quindi leggono i tuoi commenti e operano sul mercato giusto? Mai letto cose più ridicole da te e Luigi. Ma va fatti na passiata a a Marina, va

    2. Ti do una notizia: né Pigliacelli, né Pierozzi, né Vido lasceranno il Palermo a gennaio. E’ molto più difficile che tu capisca qualcosa di calcio entro i prossimi venti anni, in effetti, ma a gennaio questi non si muovono: garantito!

  4. quello che tu da settimane continui a chiamare in modo becero “il rumeno” ha un nome, si chiama Nedelcearu. non è difficile. fallo un piccolo sforzo

  5. grande! é come sentirsi chiamare il siciliano quando sei al nord oppure l’italiano sei sei all’estero; suona un po’ razzista non credete? magari Dario non voleva essere offensivo…però è meglio chiamare le persone con il loro nome

      1. Oppure ha soltanto grossi problemi. Adesso crede pure che la società si muove in base ai suoi consigli da procuratore fallito, pensa te

  6. Bisogna essere calcisticamente ignoranti per ritenere che questo ragazzo – un mediano con spiccata propensione difensiva, non a caso paragonato per collocazione e funzione a Kantè – possa essere arrivato in “sostituzione” di Stoppa, una seconda punta di ruolo. La partenza di Stoppa dipende fondamentalmente dal fatto che il giocatore non avrebbe avuto, negli schemi di Corini (che prediligono un gioco offensivo incentrato sulle ali) il minutaggio da lui auspicato.
    Chiarito questo equivoco ,può darsi un giudizio definitivo sul mercato che, dato il poco tempo a disposizione di Rinaudo/Zavagno, può dirsi soddisfacente.

    1) Il centrocampo è stato totalmente rivoluzionato. E’ di gran lunga il reparto con maggiore qualità: pochi, in B, possono permettersi di schierare titolari giocatori con le caratteristiche di Stulac, Saric e Segre. Fino a ieri il reparto mediano difettava in quantità, ma l’arrivo di Gomes mette, da questo punto di vista, una pezza.
    2) Il reparto offensivo è adeguato alla categoria: da Di Mariano-Elia-Brunori-Valente (che è un esterno offensivo, non un “centrocampista”, sempre per correggere le inesattezze di qualche commentatore) mi aspetterei complessivamente un 30/32/35 reti. L’efficacia dell’attacco dipenderà anche dal rendimento in B di Brunori, che comunque ha cominciato la stagione molto bene (2 reti in 3 gare). L’arrivo di Vido rientra nella logica che ha ispirato molti acquisti: trattasi di giocatore con lunga esperienza nella categoria, anche se ha sempre segnato poco.
    3) La difesa è il reparto più problematico, in particolare al centro: dietro ai 3 potenziali titolari – Bettella, Marconi e Nedelcearu – difettiamo in qualità, e, salvo arrivi last minute, potrebbe essere necessario intervenire sul reparto a Gennaio. Peraltro se non arriva nessuno all’ultimo minuto mi sembra improbabile che Lancini “vada fuori rosa”, perché, in quel caso, al centro della difesa dietro ai 3 potenziali titolari ci ritroveremmo con i soli Accardi (sempre infortunato) e Peretti, che certo non danno più garanzie rispetto a Lancini.
    Sarà anche da valutare il rendimento di Marconi, che in B in carriera ha fatto solo due stagioni, e Nedelcearu, che contro l’Ascoli ha giocato davvero male (ma aveva molte attenuanti). E’ proprio in funzione di tali potenziali criticità che va letto l’acquisto di giocatori duttili come Mateju e Gomes, all’occorrenza adattabili come dif. centrali.
    In conclusione…fermo restando che i “veri valori” si vedono sempre e solo sul campo, per me, sulla carta, il Palermo potrebbe piazzarsi tra il sesto e il decimo posto.

  7. Luigi e Vito criticare una operazione del genere è veramente incredibile. Fatevi una bella scorta di cachi’ e ve li tirate faccia, faccia. Siete una vergogna.

  8. Mi permetto di dire che i cavalli buoni si vedono alla distanza. Questo è accaduto con Baldini che, quando è riuscito a far capire alla squadra quale era il suo credo calcistico, li ha condotti alla vittoria finale. CHI CI CREDEVA? – Questo accadrà con Corini, quando riuscirà ad entrare nella testa e nel cuore dei suoi giocatori facendo intendere quale è il suo calcio ed allora SARANNO GROSSI PROBLEMI PER CHI LI AFFRONTERA’ – Ciao a tutti e FORZA PALERMO SEMPRE

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