Palermo, Schelotto parte col 4-3-3: Vazquez e Quaison gli esterni

Il primo Palermo di Guillermo Barros Schelotto nasce sotto il segno del 4-3-3. Il tecnico argentino inizia dunque col modulo che ha fatto le sue fortune in patria, quello usato di consueto nei suoi anni al Lanus. Un modulo inedito per questo Palermo, con l’enigma Vazquez “spostato” di qualche metro sulla destra. Il fantasista, infatti, ha disputato la partitella nel ruolo di ala destra. Due esterni offensivi di piede invertito, questa la prima indicazione tattica per Schelotto, che ha schierato a sinistra lo svedese Quaison. Nella seduta sostenuta a Boccadifalco sotto gli occhi del presidente Maurizio Zamparini, la formazione dei “titolari” in pettorina ha visto Sorrentino in porta, Vitiello e Lazaar terzini con Goldaniga-Gonzalez coppia centrale, il trio a centrocampo formato da Jajalo, Cristante e Hiljemark, oltre a Gilardino centravanti supportato dai già citati Vazquez e Quaison.


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