Corini: “A Cremona pari che sa di sconfitta. Non sottovalutiamo la Ternana”

Eugenio Corini presenta Palermo – Ternana e avverte: guai a sottovalutare le fere. Il tecnico ha inevitabilmente parlato anche del match pareggiato a Cremona, prendendosi le responsabilità per i minuti iniziali del secondo tempo e invitando tutti a guardare avanti.


ORE 16.46 – “Dopo Cremona la sensazione nello spogliatoio era quella di una sconfitta. La prestazione c’è stata, era normale che loro inizialmente potessero spingere per accorciare le distanze. Sul gol dell’1 – 2 bisogna fare i complimenti a loro, ma sul gol del 2 – 2 abbiamo delle responsabilità. Abbiamo avuto dieci minuti di difficoltà, ma poi la squadra ci ha provato creando occasioni potenzialmente importanti. Portiamo a casa un pareggio, 4 punti in due partite contro la Cremonese ci stanno, ma c’è rammarico.

ORE 16.49 – “L’uomo in più non si è visto? La Cremonese è una grandissima squadra con grandi individualità. La squadra oggettivamente sta molto bene, penso che a Cremona sia stata l’inerzia psicologica a fare la differenza. Dovevamo essere più bravi e coraggiosi”.

ORE 16.51 – “Sottovalutare la Ternana? Nelle mie squadre non esiste questa possibilità. Sappiamo che sarà complicato, bisognerà leggere la partita. Ne possiamo venire a capo con una prestazione lucida e ordinata”.

ORE 16.53 – “Blackout a inizio ripresa? E’ un dato oggettivo, penso che in questi minuti iniziali del secondo tempo dobbiamo comportarci in maniera diversa”.

ORE 16.56 – “Sottovalutare il secondo tempo contro la Cremonese? Saremmo stati dei folli, non c’è stato un atteggiamento rinunciatario da parte nostra. Turnover? Valuterò chi sta meglio, la seconda partita in una settimana mi preoccupa sempre più rispetto alla terza in ottica cambi”.

ORE 16.58 – “Lund titolare? E’ una possibilità, ha fatto un ottima rifinitura, è un giocatore recuperato. Traoré? Anche lui è una possibilità dall’inizio”.

ORE 16.59 – “Raimondo ha fatto 8 gol in trasferta, Favilli è un giocatore importante per la categoria, così come Pereyro e Di Stefano. E’ una squadra che sa far bene le proprie cose”.

ORE 17.00 – “La classifica è corta, a volte abbiamo noi la giornata positiva, a volte altri. Mancano 12 giornate e c’è un equilibrio incredibile. Bisogna spingere, soffrire e rigenerarsi”.

ORE 17.03 – “Gomes è cresciuto tanto, ha avuto un fastidio, bisogna capire se sarà disponibile e come lo sarà. Cambio Ranocchia – Soleri? Eravamo schiacciati e volevamo creare le condizioni per avere una maggiore densità in area”.

ORE 17.04 – “Rimesse laterali? Stiamo lavorando su questa situazione anche con contro movimenti. Lavoriamo per capire come uscire da spazi ridotti o stare attenti su eventuale seconda palla”.

ORE 17.06 – “Su Traoré ci sono tante aspettative, alcune le capisco, altre meno. Ho preferito fare entrare prima Soleri per avere più densità in area in quella fase della partita”.

ORE 17.07 – “Con la Ternana bisogna avere equilibrio e pazienza, non sarà facile andare a bucarla. Possiamo trovare qualche spazio, abbiamo lavorato sulla strategia, abbiamo le caratteristiche ma dobbiamo orientarla come vogliamo, anche Venezia e Como hanno fatto fatica con loro. Insigne? Sono contento di come sta lavorando, l’ho visto vivo e intraprendente, è un giocatore in cui credo tanto, sono sicuro che in queste 12 partite farà vedere il suo talento”.

ORE 17.10 – “Stulac al posto di Gomes? Molto dipende dagli esterni che sceglierò”.