Filippi: “Con la Virtus Francavilla sarà dura ma cerchiamo il riscatto”

L’allenatore del Palermo, Giacomo Filippi, risponde in conferenza stampa alle domande dei giornalisti in vista del match di domani (mercoledì 20 ottobre) contro la Virtus Francavilla.

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Ore 13.30 – La conferenza inizierà con qualche minuto di ritardo

Ore 13.34 – Inizia la conferenza stampa

Ore 13.36 – “Bisogna lavorare sugli errori. Nel riscatto immediato di una prestazione dove ci sono state amnesie che non ci possiamo permettere perché siamo una squadra esperta e perché lavoriamo su dinamiche ben precise. Il secondo gol che subiamo in possesso palla ci deve far riflettere”

Ore 13.38 – “Impossibile passare da una prestazione attenta e determinata a una prestazione molto mediocre se non scarsa. Ci siamo assunti tutte le nostre responsabilità per la figuraccia. Ma nella partita ci sono state più partite diverse”.

Ore 13.39 – “Ad oggi non mi sento di parlare di un ulteriore difensore. Non è stato un errore individuale ma collettivo, si deve lavorare sulla testa di tutti e i leader vanno trovati in più reparti. Dobbiamo lavorare di squadra e essere un collettivo sempre. Anche nelle disgrazie”

Ore 13.41 – “Anche noi ci chiediamo chi siamo. Ho parlato con tutta la squadra e con i giocatori. Loro discutono di questa metamorfosi che ci capita tra dentro e fuori casa. La risposta che ho in settimana è positiva ma non possiamo andare in campo e lasciare nel vuoto tantissime idee. Una squadra come la nostra che mira a obiettivi importanti non può avere alti e bassi”

Ore 13.43 – “Contestazione tifosi? So che il lavoro che faccio comporta questi rischi. Mi sento solo di dire che ogni giorno ci metto tutto me stesso per portare ottimi risultati. I risultati stessi sono l’ago della bilancia per ogni allenatore. In qualsiasi piazza. Se non arrivano risultati giusto mettere l’allenatore in discussione ma io devo guardare al mio. Certo è che le prestazioni lasciano l’amaro in bocca”

Ore 13.45 – “Prima ero un secondo molto atipico. Per carattere non sono molto loquace: parlo poco e dimostro i miei sentimenti diversamente. Lo sono anche adesso. Parlo poco con i giocatori per giustificare una scelta. Parlo al gruppo e se devo colpevolizzare un giocatore lo faccio davanti a tutti. Sono molto diretto e schietto”

Ore 13.47 – “Valente, Almici e Silipo? Tutti e tre sono disponibili. Li abbiamo recuperati e quindi ce li abbiamo a disposizione. Ieri mi sono confrontato con la squadra e la fiducia la regala il campo. Con le prestazioni. Anche quando si vince gli allenatori vengono esonerati senza ragioni. Io lavoro bene e cerco con lo staff di fare il meglio. I ragazzi lavorano bene e non mi sento di accusarli per la prestazione. Se i risultati non vengono bisogna farsi domande”

Ore 13.50 – “Secondo me è meglio andare subito in campo e giocare per riscattarci. Le parole di De Rose? Secondo me non lasciano spazio a interpretazioni. Il mio capitano ha detto che nel loro spogliatoio, se c’è un problema, lo risolvono tra loro. Che sia a muso duro o meno se la vedono loro. Ma non vedo lo spogliatoio crepato”

Ore 13.52 – “Lancini si gira dicendo che non ha toccato l’avversario al suo capitano? Non credo sia stata l’occasione per litigare. Non ho interpretato male la situazione”

Ore 13.54 – “Corona? Fa parte dal nostro gruppo sin dal ritiro. Si allena bene e può fare la sua parte. Mi piace per disinvoltura nonostante un risultato pesante. Puntiamo tanto su di lui. Speriamo possa entrare in una partita in cui la tensione sia inferiore”

Ore 13.55 – “La Virtus Francavilla è una squadra allenata molto bene da Taurino. Molto compatta ed equilibrata. Sa quello che vuole e sarà molto difficile. Dovremmo essere presenti per farla nostra. I tifosi devono incoraggiare la squadra. Se poi a fine partita la prestazione non c’è stata, giusto che contestino”

Ore 13.56 – “Naturale che ognuno di noi si ponga delle domande e si da delle risposte. Io mi do le mie risposte: il campo e il tempo dirà quali sono”.

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