Pidatella: “Sancataldese, che campionato: bravi a liberarci di un ‘male oscuro’ e a ripartire”

Orazio Pidatella (Pagina ufficiale Sancataldese) Stadionews
La Sancataldese, data per spacciata a metà campionato, si è salvata senza passare dal playout con una cavalcata da prime posizioni. Ne abbiamo parlato con il tecnico Orazio Pidatella.
Stagione partita in salita, poi grande finale…
“Non direi che è partita in salita, ma essendo stato un campionato molto equilibrato abbiamo raccolto inizialmente tanti pareggi. Il punto è un risultato grigio, ma non è una sconfitta. La società a dicembre ha fatto le giuste valutazioni, Sono stati inseriti i giusti innesti e abbiamo inserito la giusta marcia. La squadra ha fatto un grande campionato, quando squadre come Licata e Acireale lottano per non retrocedere significa che il girone era veramente complicatissimo”.
Il gruppo mai come in questo caso ha fatto la differenza…
“Fino ad un certo punto della stagione qualcosa non andava all’interno dello spogliatoio, un male oscuro che non riguarda i ragazzi. Ce ne siamo resi conto un po’ tardi, ma una volta messa la toppa siamo ripartiti alla grande”.
C’è un ricordo di questa stagione che rimarrà impresso nella memoria?
“Mi sono rimaste due partite nel cuore. Il derby con la Nissa, nel girone d’andata, finita 3-3 con un gol al 95’. Anche la gara di ritorno con i biancoscudati, perché mi ha fatto capire di essere in un ambiente speciale”.
Capitolo futuro…
“Sono i contatto con la società verdeamaranto, insieme capiremo il da farsi. Per adesso siamo qua e aspettiamo”.