Rastelli: “Palermo assetato di punti, ma noi stiamo bene”

A Lopez risponde Rastelli. A pochi minuti di distanza dalla conferenza del tecnico rosanero, anche quello dei sardi ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le sue parole: “Recuperiamo Capuano, Farias invece non è riuscito a recuperare e per evitare complicazioni lo lasciamo a casaMi aspetto una gara difficile, il Palermo è assetato di punti e si gioca le ultime chance salvezza. Dobbiamo essere pronti ad affrontare le insidie tattiche, psicologiche e ambientali. Sappiamo che nei 90 minuti la partita cambia più volte, dobbiamo leggere bene le fasi e avere la giusta determinazione. Vogliamo tornare a casa con un risultato positivo, assolutamente”.

Gara che arriva dopo la sosta per le Nazionali: “La sosta ti consente di ricaricarti mentalmente, ma ti priva dei nazionali per gran parte degli allenamenti. Alves e Isla sono comunque tornati in buone condizioni anche se per ultimi. Avrei voluto avere a disposizione tutta la rosa per lavorare, ma li vedo bene. Noi all’interno di ogni gara cerchiamo aggiustamenti e variazioni anche tattiche. Ora abbiamo tanti giocatori fuori e questo limita un po’ le scelte. Non cambieremo identità, fatta di compattezza e anche propositività: checché se ne dica il Cagliari è squadra che cerca sempre il gol e la vittoria. A volte ci si riesce, altre volte meno”.

Sui singoli: “Isla è tornato in buone condizioni, ma i due viaggi lunghi non lo aiutano. Valuterò fino alla fine se farlo giocare. Dispiace per Murru che non ha fatto neanche un minuto in Under 21, è pesante per un titolare di Serie A. Borriello? Qualche acciacco in allenamento, ma è di livello superiore”.

Sugli avversari: “Palermo la conosciamo, è piazza calda e molto passionale. Vengono da due anni difficili ma possono ancora salvarsi. Sette punti sono raggiungibili, poi con lo scontro diretto all’ultima gara. Lopez? Come me l’anno scorso lui ha avuto pressioni enormi a Bologna, io lo incontrai quando guidavo l’Avellino. Le sue squadre lo rispecchiano, sono grintose e danno l’anima. Anche al Palermo ha dato grande carattere, se la gioca sempre anche se talvolta va sotto e non riesce a recuperare”.

“Davanti siamo contati- conclude-, le due soluzioni sono giocare con due punte o con due trequartisti. Vengono con noi anche Han e Arras per darci risorse in più. Noi vogliamo il massimo da ogni partita, dobbiamo uscire dal campo sempre a testa alta e sudati. Onorare la maglia partita per partita, questo è l’imperativo: poi vedremo dove potremo arrivare”. 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *