Repubblica – “Effetto Joronen sui rosa: porta blindata e leadership in difesa”
A Palermo si registra una fase difensiva quasi imbattibile, che grazie alle direttive di Inzaghi è diventata la migliore retroguardia della Serie B. Ogni componente del meccanismo funziona in modo ottimale; se la squadra ha subito soltanto quattro reti in otto incontri e ha mantenuto l’imbattibilità in campionato fino al novantesimo minuto, gran parte del merito va attribuito a Jesse Joronen, protagonista anche nell’ultima partita contro il Modena.
Lo riporta Repubblica. Il portiere finlandese, connazionale di Pohjanpalo, è stato acquisito a fine mercato per affiancare Bardi dopo l’infortunio di Gomis. Quando anche l’ex Reggiana ha dovuto fermarsi, Joronen è rimasto l’unico guardiano della porta del Palermo, accelerando i tempi per essere pronto nonostante avesse saltato la preparazione estiva durante il ritiro. Nella prima gara stagionale contro la Reggiana la porta è stata affidata a Bardi, ma dalla partita successiva Joronen è diventato titolare, dimostrandosi determinante in diversi momenti chiave.
La prima rete subita nel torneo è arrivata nel pareggio a Cesena senza responsabilità specifiche da parte sua, su un tiro ravvicinato di Blesa. La sua prima parata degna di nota si è verificata nel difficile match contro il Venezia terminato 0-0, quando ha volato all’incrocio dei pali per respingere una conclusione di Kike Perez a sette minuti dal termine. Contro lo Spezia in trasferta ha mostrato grande presenza: pur respingendo con un tuffo il rigore di Esposito, è stato sfortunato nella deviazione involontaria di Giovane che ha determinato il risultato finale di 2-1.
Infine, l’ultimo 1 a 1 contro il Modena capolista che poteva essere un risultato nettamente peggiore e segnare la prima sconfitta in calendario se Joronen non avesse compiuto miracoli sul diagonale ravvicinato di Pyyhtia e sul colpo di testa angolato di Gliozzi.

Sta facendo meglio di quanto mi aspettassi
Paradossale che si debba quartiare dai compagni…