“La prima svolta di Stellone”. Questo il titolo della spagina sportiva di Repubblica Palermo e in casa rosanero a tenere banco sono sempre i temi di formazione, con il tecnico pronto a rispolverare le due punte e (forse) a regalare qualche sorpresa.
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Come riporta Valerio Tripi, “il primo Palermo di Stellone sarà come l’ultimo, a trazione anteriore. Comincerà dall’attacco la sua piccola rivoluzione rosanero, provando a mettere insieme quello che con il suo predecessore Bruno Tedino sembrava impossibile, schierare insieme Puscas e Nestorovski”. La rosa è certamente ai limiti del sovraffollamento, ma forse questo è il meno traumatico dei problemi.
Stellone chiede sacrificio e aiuto alla squadra, ma non considera l’ipotesi due punte impossibile (e il tandem La Gumina-Nestorovski lo dimostra) e preparerà uno schema con un trequartista a supporto delle due punte, ma certamente contro il Crotone non sarà il Palermo in versione definitiva. Fino a gennaio Stellone farà prove, modifiche e aggiustamenti e non è escluso (si legge) che contro il Crotone giochi a specchio, confermando almeno per l’occasione la dfiesa a tre, prima di tornare alla soluzione da lui preferita, cioé è la difesa a quattro.
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