Roma, squalificati Mourinho e Thiago Pinto / Giudice sportivo
Si attendeva una decisione del giudice sportivo e la decisione è arrivata: l’allenatore della Roma Jose Mourinho e il direttore generale Thiago Pinto vengono squalificati per le proteste durante la partita contro il Verona (terminata 2-2).
Jose Mourinho (che anche fatto il gesto della telefonata all’arbitro) viene squalificato per due giornate e punti con 20 mila euro di ammenda. Thiago Pinto viene invece squalificato fino all’8 marzo. Squalificato per due giornate anche Nuno Santos (preparatore dei portieri), per un turno Stefano Rapetti (preparatore atletico)—> QUI IL COMUNICATO COMPLETO
LE MOTIVAZIONI
Jose Mourinho – “per avere, al 45° del secondo tempo, rivolgendosi al Quarto Ufficiale, indirizzato gravi insinuazioni al Direttore di gara, nonchè per essere entrato, all’atto del provvedimento di espulsione, sul terreno di giuoco con fare minaccioso contestando platealmente la decisione arbitrale; infine, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, per aver reiterato le suddette insinuazioni nei confronti del Direttore di gara mentre cercava di trattenere il proprio Direttore sportivo; recidivo”.
Nuno Santos – “per avere, al 41° e al 47° del secondo tempo, rivolto espressioni gravemente insultanti al Direttore di gara; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”.
Thiago Pinto – “per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce gli spogliatoi, affrontato in maniera irruenta l’Arbitro e, pur trattenuto dal proprio Allenatore, indirizzato allo stesso gravi insinuazioni; sanzione ridotta per aver presentato in un secondo momento formalmente le scuse al Direttore di gara, accettate dal medesimo; infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale”.
Stefano Rapetti – “per avere, al 25° del secondo tempo, inveito pesantemente contro un componente della panchina avversaria proferendo anche un’espressione blasfema; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”.