Sagramola: “L’allenatore? Già scelto”. E lancia frecciate al Comune

Allenatore “scelto” e frecciata al Comune. L’amministratore delegato del Palermo Rinaldo Sagramola ha parlato del progetto sportivo per la prossima stagione, ma ha anche preso posizione in modo netto sul tema della convenzione dello stadio, definendo “sproporzionato” l’importo ipotizzato nella recente bozza (circa 341 mila euro) e rivelando che in via precauzionale si stanno cercando campi alternativi omologabili per le partite di Serie C.

Intervistato da Gold 78, l’a.d. rosanero fa il punto sul centro sportivo, il progetto tecnico e il mercato. Ma sul fronte allenatore rivela: “In realtà l’allenatore è già scelto: sarà un allenatore che deve interpretare il gioco in maniera positiva, farci divertire e portare una ventata di gioventù in vista di un campionato molto difficile. Nomi? Sarebbe poco elegante andare a rompere le scatole in casa altrui… Ovviamente si può sempre sbagliare, ma se ciò avvenisse sarebbe sempre per scelte nell’interesse del club”. In relazione al CdA, ha affermato che non ci sarebbero stati particolari momenti di scontro.

Sullo stadio, invece, Sagramola non si nasconde: “E’ legittimo che in Consiglio Comunale si discuta sugli interessi dell’amministrazione, ma visto che non possiamo correre dietro a cose che non possiamo controllare e noi al campionato ci dobbiamo iscrivere, posso anticipare che stiamo guardando in provincia se troviamo campi omologati per ospitare le partite di Serie C. Noi comunque ci dobbiamo iscrivere, non possiamo rimanere appesi o sotto ricatto”.

LEGGI ANCHE

CDA PALERMO: DI PIAZZA “ATTACCA” ANCORA

IL PALERMO CERCA UN BOMBER

LE PAROLE DI PAPONI

10 thoughts on “Sagramola: “L’allenatore? Già scelto”. E lancia frecciate al Comune

    1. Ma che stai dicendo. La casa del Palermo è la Favorita/Barbera. Al diavolo Sagramola e pure Orlando e chiunque ci voglia mangiare. Dove vuoi andare a giocare a Partinico? a Termini? Finiamola

  1. costruite uno stadio nuovo se ne avete le capacità economiche …Ahaaaaaaaaaaaa,poveracci vogliono tutto regalato

  2. Sperare che il Comune abbassi un pò le pretese economiche è legittimo così come è legittimo guardarsi intorno per trovareun campo alternativo al Barbera. Naturlamente noi tutti ci auguriamo che il Palermo giochi nel suo campo naturale ma troverei corretto che il Comune chiedesse una commissione magari proporzioanta agli introiti della società. Ma perchè queste cose succedono solo a Palermo ?

  3. paolop,
    Orlando ha difeso il Palermo.
    Il comune, la giunta Orlando e la maggioranza di sinistra non c’entrano.
    Sono alcuni consiglieri dell’opposizione che hanno sollevato il problema.

  4. comunque vicino Palermo ci sono gli stadi di Bagheria, Carini e Villabate. Per chi sta nella zona sud di Palermo lo stadio di villabate e forse anche quello di bagheria sono anche più vicini che quello della favorita.

  5. Ovviamente lo stadio del Palermo dovrà restare quello del Barbera. Ma se per caso non si trovasse l’accordo con il consiglio comunale, temporaneamente, solo per un anno, il Palermo potrebbe giocare a Villabate o Bagheria (Carini sarebbe troppo lontano). Villabate sarebbe come giocare a Palermo. Dal porto a Villabate c’è solo un quarto d’oro, così come dal motel agip a villabate prendendo dalla circonvallazione. Non sarebbe un dramma. Abbiamo giocato per anni a Trapani (quello sì lontano) e c’era tanta gente, figuriamoci a villabate. fermo restando che sarebbe solo in caso estrema per evitare di non iscriversi in C e per un anno solo. Per tornare poi al Barbera che dovrà restare sempre alla Favorita (altro che zen!)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *