Scommesse, Tonali smentisce Fagioli: "Non ho spinto altri a giocare"

Sandro Tonali ha confessato di essere colpevole di aver puntato sul calcio e sul Milan ed ora è in attesa di giudizio. Un verdetto che, secondo quanto sottolinea la Gazzetta, non tarderà ad arrivare in quanto anche la Uefa starebbe facendo grande pressione sulla FIGC per chiudere il caso.

Lunedì 23 ottobre potrebbe essere già un giorno decisivo, i legali incontreranno ancora il procuratore federale Giuseppe Chinè con l’obiettivo di trovare una soluzione. L’obiettivo sarebbe quello di chiudere questa complicata circostanza prima della partita di Champions League tra Newcastle e Borussia Dortmund di mercoledì 25 ottobre.

Tonali inoltre, durante il suo incontro con il procuratore federale Chinè avrebbe ammesso di essere uno scommettitore ma di non aver spinto altri a giocare, andando di fatto contro alle dichiarazioni di Fagioli, il quale aveva invece detto che fu proprio l’ex centrocampista del Milan a suggerirgli la piattaforma Icebet per scommettere.

Scommesse, Tonali smentisce Fagioli: “Non ho spinto altri a giocare”

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