Caos Siracusa, Cutrufo contestato. E lui: “Atto vile, qui ho chiuso”

Gaetano Cutrufo chiude la porta a qualsiasi forma di supporto al nuovo Siracusa. Dopo essere stato contestato con una scritta sui muri, Cutrufo ha annunciato sui social l’intenzione di non voler sprecare “un minuto nè un centesimo” per la ripartenza della squadra.

L’INTERVISTA A PAPARESTA

Sul proprio profilo Facebook scrive: “Con quest ultimo atto vile la mia parentesi Siracusa calcio si chiude a vita. Non vorrò più sapere ne di promozione ne di eccellenza e di nient altro. Non sprecherò ne un minuto ne un centesimo dei miei soldi. Non me ne vogliano la parte sana della tifoseria , ma è veramente vergognoso assistere a tutto ciò”.

E aggiunge: “Solo un idiota andrebbe avanti dopo tutto questo. Ho lavorato sodo 30 anni e costruito un Immagine di me di tutto rispetto nel mondo dico nel mondo. Non permetto a 4 sciacalli di scrivere il mio nome nei muri della mia città come se fossi il primo che capita. Dirò al sindaco che per quanto mi riguarda può fare a meno di fare la richiesta alla lnd. Non voglio più sapere nulla”.

“Chiedo scusa e ringrazio ancora chi mi ha invogliato a ripartire ma ripeto in queste condizioni non ho più voglia . Non dico questo perché voglio essere pregato. Non tornerò indietro sui miei passi.Buona fortuna e mi auguro che ci sia un altro idiota che come me potrà far rinascere il calcio a Siracusa”.

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