Toscano: "Resto a Catania perché non mi piace lasciare il lavoro a metà" ​​

Toscano: “Resto a Catania perché non mi piace lasciare il lavoro a metà”

Mimmo Toscano, allenatore del Catania, è stato intervistato per il quotidiano “La Sicilia” e ha parlato della sua scelta di restare in rossazzurro per un altro anno. Dopo i segnali incoraggianti emersi nel finale dello scorso campionato, il tecnico punta con decisione alla promozione.

Resto a Catania perché non mi è mai piaciuto lasciare un lavoro a metà. Le sensazioni che ho provato nell’ultima parte del campionato per quello che si è costruito, per la stima che ho ricevuto da parte di Catania e dei tifosi, del club nonostante non avere raggiunto il massimo degli obiettivi, mi hanno fatto decidere di continuare il mio lavoro a Catania. Mi sono trovato benissimo in città, sono stato accolto in modo eccellente, sono stimato. Tutto questo mi inorgoglisce, mi ha fatto decidere di continuare il percorso”, afferma.

Riparto da Catania e non da zero: c’è da migliorare, ma qualcosa si è costruita nel finale di campionato come identità, spirito, senso di appartenenza e cultura del lavoro. Sul mercato ho piena fiducia nel lavoro della società. Stiamo portando avanti un progetto in sinergia con Vincenzo Grella, Alessandro Zarbano e Ivano Pastore. Abbiamo le idee chiare e già individuato dove migliorare la squadra per essere competitivi in un campionato difficile. Credo che già durante questa settimana ci saranno novità”, dice Toscano.



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