Vecchio Palermo, riuniti i due processi a Zamparini

I due processi a Maurizio Zamparini vengono riuniti. La decisione (peraltro attesa) è stata presa dai giudici della quarta sezione del Tribunale di Palermo e dunque dalla prossima udienza anche altri soggetti coinvolti nell’inchiesta sul vecchio club rosanero entreranno nel procedimento insieme all’ex patron, che è accusato di falso in bilancio, false comunicazioni sociali e agli organi di vigilanza e autoriciclaggio. A riportare la notizia è “La Repubblica”.

Insieme a Maurizio Zamparini, sono imputati con rito ordinario il commercialista Anastasio Morosi, la segretaria di Zamparini Alessandra Bonometti e Enzo Caimi, all’epoca dei fatti componente del collegio sindacale della società.

Gli altri tre indagati sono l’ex presidente Giovanni Giammarva e altri due membri del collegio sindacale, Michele Vendrame e Andrea Favatella e hanno scelto il rito abbreviato: la loro udienza è fissata davanti al gup per il 7 febbraio. Il primo deve rispondere solo dell’accusa di “ostacolo agli organi di vigilanza”, Vendrame e Favatella di “falso in bilancio e false comunicazioni sociali”.

Al centro dell’inchiesta condotta dai pm palermitani vi sono le vicende legate alla compravendita del marchio della società del Palermo calcio, il ruolo delle società Mepal e Alyssa e le ricadute sui relativi bilanci. Zamparini era stato già rinviato a giudizio una prima volta (e da solo) per un altro filone dell’inchiesta, ma dopo il secondo rinvio a giudizio si è deciso di riunire i procedimenti.

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