GdS - Palermo, in caso di emergenza c'è...Zamparini

In attesa del closing, previsto per questi giorni, il Palermo si ritrova a gestire un piano B diverso da quello immaginato da Paul Baccaglini. Come riporta Il Giornale di Sicilia, questo piano è portato avanti da Maurizio Zamparini. Il patron friulano ha attivato una serie di contatti a scopo cautelativo visto il prolungarsi della trattativa e in pochi giorni ha già impostato il piano per il futuro.

Zamparini ha già contattato a più riprese sia Reja che Foschi e ha mostrato pubblicato la sua soddisfazione per il lavoro svolto da Bortoluzzi, voluto proprio da lui in panchina. Se le trattative con Baccaglini dovessero arenarsi, Zamparini farebbe all-in su questi nomi.

FOTO – PRIME PAGINE QUOTIDIANI, 25 MAGGIO

Se il closing dovesse slittare ulteriormente, ci saranno comunque delle scelte dirigenziali da fare per programmare la stagione in Serie B. Il patron friulano alza la cornetta anche a causa del potere decisionale che ormai non ha più ma dimostra quanto la volontà di abbandonare il calcio non ci sia del tutto.

Secondo i piani di Zamparini, Foschi sarebbe la punta della piramide con compiti di amministrazione del tutto senza interferenze. Con il dirigente cesenate (che vorrebbe Baccin al suo fianco) si aprono due scenari per la panchina: o il ritorno di Iachini o la riconferma di Bortoluzzi con Reja supervisore. Il Palermo ha un piano d’emergenza.

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