Spadafora: “Protocollo Figc insufficiente. Dal 4 maggio solo sport individuali”

Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, in collegamento a “Che tempo che fa” ospite da Fabio Fazio, fa chiarezza sulla ripresa dello Sport dal 4 maggio: “Parliamo di sport individuali, non di allenamenti individuali: intendiamo solo il tennis, il nuoto e questo tipo di sport. Per gli sport di squadra dovremo ancora attendere; si ripartirà il 18 maggio, ma se ci saranno le condizioni di sicurezza in queste settimane”.

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Sul calcio è schietto: “La FIGC ha presentato un protocollo e ieri sera il Comitato tecnico-scientifico non l’ha ritenuto ancora sufficiente. Bisognerà modificarlo, servono approfondimenti; solo in quel momento si potrà decidere se il calcio potrà ripartire o meno. In questi giorni c’è anche un tentativo maldestro da presidenti e commentatori di trasformare sicurezza e serietà nell’incapacità di decidere, o nel voler penalizzare il calcio. Ma noi non vogliamo penalizzare o rallentare il calcio”.

E aggiunge: “Servono protocolli rigidi e certezze sulla sicurezza degli atleti. Niente è scontato per la ripresa del campionato, bisognerà meritarsi tutto con i comportamenti giusti. Le parole di Gravina? Credo che il calcio sia tra i più restii a fermarsi, considerate tutte le pressioni che stiamo ricevendo. Immagino già gli improperi della Lega Serie A, ma io devo tutelare tutto lo sport”.