Odjer: "Serie C imprevedibile. Girone d'andata insoddisfacente"

Moses Odjer è stato uno dei migliori in questo inizio di stagione del Palermo. Il centrocampista, intervistato da Valerio Tripi per Repubblica, ha fatto il punto della situazione dopo i primi mesi in rosanero, un progetto che ha voluto sposare con forza, scendendo per la prima volta in carriera in Serie C.

“La Serie C è veramente un campionato difficile e imprevedibile – afferma – . Mi sono adattato con il lavoro duro di tutti i giorni, senza mai guardare il nome della squadra o del calciatore avversario, ma rispettando tutti e lottando su ogni pallone. Boscaglia? È molto preparato e cura molto la tattica. A me piace sempre essere nel vivo dell’azione”.

E sulle potenzialità del Palermo, dice: “È giusto fare autocritica. Ognuno di noi deve fare un esame di coscienza ed essere consapevole che il girone d’andata non è stato soddisfacente: la classifica è evidente. Non abbiamo reso al massimo. Il campionato è lungo, non serve fare proclami. Siamo un grande gruppo guidato da un grande capitano come Santana e sostenuti da una società seria che non ci fa mancare niente”.

Il centrocampista torna anche sul controverso episodio che lo ha coinvolto nella partita contro il Bari: “Ho avuto la netta sensazione che Antenucci avesse pronunciato un’offesa razzista. Lui invece ha ammesso di avermi offeso, ma ha negato di aver pronunciato quello che io credevo di aver sentito. Dopo la gara mi ha inviato un messaggio per giurarmi di non aver detto nulla di razzista. Per me il discorso è chiuso lì”.

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