Le Douaron: “Iniziamo questa nuova stagione con grande voglia e ambizione”
“Iniziamo questa nuova stagione con grande voglia e ambizione. La Valle d’Aosta offre un contesto ideale per lavorare al meglio con la squadra e lo staff. Siamo tutti pronti a raggiungere i nostri obiettivi”. Sono le parole di Jeremie Le Douaron, intervenuto ai canali ufficiali del Palermo.
“Per ottenere risultati serve un forte spirito di gruppo – spiega -. Dobbiamo lavorare tutti insieme, con unità e determinazione. I nuovi compagni si stanno integrando bene e questo è fondamentale. Gli allenamenti saranno preziosi per assimilare le indicazioni del nuovo allenatore”.
“La scorsa è stata una buona stagione per me, anche se so di poter dare ancora di più. Affronto questo nuovo campionato con grande determinazione e ambizione. Il primo anno è stato soprattutto di adattamento: un nuovo campionato, una nuova lingua. Inizialmente non è stato semplice. Oggi sono ancora più motivato farò di tutto per aiutare a centrare l’obiettivo”.
“La concorrenza tra compagni è sana e fondamentale. Ci spinge a dare il massimo e ad alzare il livello del gruppo. Inzaghi? Lavorare con una leggenda del calcio è motivante e le sue idee sono chiare e precise. Ci trasmette energia e motivazione. Noi faremo di tutto per mettere in pratica ciò che ci chiede, a cominciare da queste prime amichevoli”.
“Siamo felici di sentire il supporto dei tifosi. A Palermo sono fantastici: appassionati, sempre presenti nei momenti che contano. Cercheremo di restituire l’energia che ci trasmettono con l’obiettivo di vivere insieme una grande stagione. Le partite amichevoli ci aiuteranno a costruire i giusti automatismi. Quella contro il Manchester City sarà un banco di prova importante”, conclude.
L’anno scorso a livello di considerazione dei tifosi Le Douaron ha pagato, oltre che le prestazioni del tutto anonime dei primi mesi, anche l’aura che lo circondava quando è arrivato in Sicilia: il giocatore venuto dalla Ligue 1 che ha “rinunciato alla Champions league” (cit.) per giocare a Palermo, costato una barca di soldi.
Sicuramente da un giocatore con questi trascorsi ci si poteva aspettare qualcosa in più, ma: 1) molti sopravvalutano il valore della Ligue 1: è un campionato caratterizzato da una mediocrità tecnico-tattica imbarazzante, dove puntualmente dopo 3 o 4 mesi dall’inizio il PSG ha già lo scudetto in tasca. Non è un caso se nessun broadcaster ha acquistato i diritti tv della LIGUE 1… 2) il dilettante allo sbaraglio completo De Sanctis , con l’avallo del genio dionisi, acquistò Le Douaron come ALA DESTRA…..insomma per farlo giocare in un ruolo che non aveva mai ricoperto in vita sua. E i giornalisti sportivi locali (questa testata inclusa) “competenti” come al solito, contribuirono a questo equivoco descrivendolo come esterno destro..
E’ per questo , oltre che per fisiologici problemi di adattamento al tatticismo italiano, che i primi mesi furono un disastro. Poi però da quando dionisi cominciò a schierarlo come punta centrale Le Douaron si è un minimo ripreso, ha cominciato a segnare. Alla fine è stato uno degli unici acquisti non fallimentari di De Sanctis. Non direi che ha fatto una “buona stagione”, come dice il diretto interessato, ma diciamo che è stata una stagione abbastanza decente, soprattutto per come era cominciata
Quest’anno potrebbe dare un contributo importante come vice-Pohjanpalo o in alternativa a Brunori come trequartista che si accentra per affiancare il centravanti. Le caratteristiche per fare bene in serie B ci sono. Per quel poco che conta, nelle prime sgambate stagionali è parso tra i più in forma in assoluto.
Perchè tu essendo . Il Diesse (nonchè analista calcistico) conoscevi Le Douaron e le sue caratteristiche …proponiti al C.G. e fatti pagare qui sei veramente sprecato…ma va cuogghi luppina…analista…!!
per me Le Douaron è un campione e quest’anno lo dimostrerà facendo tanti goal, in bocca al lupo a tutta la squadra e a Inzaghi.