Palermo spento e malinconico: è tempo di riflessioni. Le pagelle ironiche di A&F
E così si ricomincia. Al Barbera arriva il Monza e non c’è neanche il tempo di pensare, analizzare, protestare, rammaricarsi, preoccuparsi o affogare tutti i dispiaceri di Catanzaro in una boccia di whisky scozzese. Si gioca di martedì e lo stadio non è pieno come nelle ultime uscite: i risultati non sono stati positivi e molti occasionali non volevano perdere la fiction su Rai 1.
Il Monza è una squadra di serie A, una retrocessa che ha mantenuto tutti i suoi giocatori e che ha cominciato a capire cosa è la serie B, vincendo e scalando la classifica fino al punto di scavalcarci di un punto. La partita è francamente da brividi perché il Palermo deve tornare a correre a vincere per evitare che il malumore già strisciante diventi una sorta di vento di tempesta che travolga super Pippo Inzaghi e i suoi calciatori.
Tra i convocati si rivede Bani che però si accomoda in panchina. Pippo sceglie una formazione tutta muscoli e corsa lasciando in panchina sia Brunori che Palumbo. La sensazione è che Pippo non pensi di poterla vincere e preferisca non perdere. O magari pensa di azzannarli per sessanta minuti e dargli il colpo di grazia dalla panchina negli ultimi 30. Chi lo sa? A noi francamente di chi gioca frega poco e speriamo abbia ragione lui perché ci teniamo solo a vincere: siamo gente semplice.
L’avvio rosanero è incoraggiante perché si rivede il pressing e la corsa con un minimo di logica. Si fa sempre un po’ di fatica a portare la palla in zona pericolosa ma qualche occasione arriva. Il primo tempo sembra francamente di marca rosanero anche se a dieci minuti dalla fine è Joronen a fare un vero miracolo su una battuta ravvicinata di un giocatore del Monza. Si soffre troppo, siamo anziani, non è giusto.
Poi, all’improvviso e quando meno ce lo aspettiamo, su un rinvio del portiere Peda si fa bruciare sullo scatto, Joronen non esce e va vicino ad un altro miracolo ma sul secondo tiro non può nulla e siamo sotto. Il Palermo va in bambola e arriva il fischio del primo tempo. Ci viene da pensare che siamo partiti con Magnani e Bani e ci siamo ritrovati con Peda: forse la differenza è tutta qui.
Si ricomincia e siamo davvero scoraggiati ma i giocatori rosanero non se la passano meglio di noi. E così, dopo neanche cinque minuti arriva anche il secondo gol, su colpo di testa e con almeno tre giocatori del Monza completamente soli in area di rigore. Ed è notte fonda! Il Monza gioca sul velluto e sembra davvero di un altro pianeta. I rosanero, da parte loro, appaiono l’ombra della squadra che avevamo visto nelle prime partite.
Inzaghi fa entrare Palumbo per un sempre più spento Gomes. Poi tocca anche a Brunori e Corona con una mossa disperata che ci ricorda tanto Walter Zenga. Il Palermo si butta in avanti ma la musica è sempre la stessa: spenta e malinconica. Inzaghi segue uno spartito che suona solo nella sua testa e mette dentro Blin insieme al solito Vasic, levando Ranocchia e Augello. Ma non creiamo neanche una occasione degna di nota e nel finale prendiamo addirittura il terzo, tornando a casa tristi e sconsolati tra i primi meritati fischi dell’era Inzaghi.
Il Monza vince con merito e condanna il Palermo alla seconda sconfitta consecutiva. Adesso è crisi nera e toccherà a Inzaghi tirarci fuori dalla fossa che ci siamo scavati da soli. A noi, sconfortati e depressi, resta solo la sensazione che, gira e rigira, ogni stagione sia tragicamente uguale a quella di prima, come può accadere a un Bill Murray qualunque nel più classico “giorno della marmotta”.
Joronen 7 – Se il migliore in campo è il portiere che raccoglie tre palloni dal fondo della rete c’è poco da aggiungere. I miracoli li fa ma per l’impossibile deve ancora attrezzarsi anche per mancanza di cooperazione da parte dei compagni. Impallinato.
Pierozzi 4,5 – Almeno un paio di gravi errori difensivi, poca spinta causa posizione da terzo di difesa, uno sbiadito ricordo del giocatore esplosivo di inizio stagione. Nostalgico.
Peda 4,5 – Noi lo sappiamo che non era rimasto con la prospettiva di diventare il leader della difesa e probabilmente, purtroppo, lo sa pure lui. E si vede. Immaturo.
Ceccaroni 5 – Inizia bene, con alcuni bei recuperi difensivi e qualche proiezione offensiva. Purtroppo, però, dura poco e alla fine affonda anche lui. Omologato.
Diakité 6 – Ancora una volta è uno dei pochi a raggiungere la sufficienza e, considerando che alla corsa senza risparmio si accompagna una scarsa qualità delle sue giocate, il quadro attuale dei rosanero è chiarissimo. Infaticabile.
Segre 5 – Come sempre non lesina l’impegno ma la maggior parte delle sue energie sono sprecate in una corsa a vuoto e senza grande costrutto alla ricerca della palla o per inseguire gli avversari, che sono sempre in superiorità numerica. Girandola.
(dal 19′ s.t. Corona) s.v.
Ranocchia 4,5 – Continua ad essere una delle maggiori delusioni di questa squadra non sappiamo se per la posizione in campo o per la sua condizione o per la difficoltà di ergersi a protagonista come lo vorrebbe il mister o, come dice il nostro amico Antonio, perché ci stiamo fissando contro di lui. Oggetto misterioso.
(dal 32′ s.t. Blin) s.v.
Gomes 4,5 – Ne avevamo invocato a gran voce l’ingresso in campo da titolare e quindi ora possiamo solo tacere, vista la prestazione zeppa di errori e giocate da dimenticare. Zittiti (noi).
(dal 10′ s.t. Palumbo) 5 – Il nostro amico Ruggero è lapidario: “il Modena ci ha tirato un pacco stratosferico”. Noi speriamo ancora che si sbagli. Irriconoscibile.
Augello 4,5 – Tutto quello di buono che avevamo visto nelle prime partite e commentato con entusiasmo sembra essersi dissolto come lacrime nella pioggia. Blade Runner.
(dal 32′ s.t. Vasic) s.v.
Le Douaron 4,5 – Non tiene palla, non supera l’uomo, non calcia a rete, non crea superiorità né fornisce assist. Ma se un attaccante non fa nessuna di queste cose si può qualificare come tale? Enigmista.
(dal 19′ s.t. Brunori) 5 – Entra che la partita è già abbondantemente segnata e nessuno onestamente pensa che a quel punto possa più cambiare. Appare a tutti evidente che uno dei problemi principali del Palermo è la gestione del suo Capitano. Tempo di riflessione.
Pohjanpalo 5 – È sua l’unica vera conclusione a rete su un mezzo tiro e mezzo cross che quasi inganna l’altissimo portiere ospite. Purtroppo è solo una fiammata perché il resto della gara scorre via, come al solito, senza che gli arrivi una palla decente, costringendolo ad un lavoro sfiancante ed anche abbastanza inutile di ripiego. Intristito.
Inzaghi 4 – In tre partite il mister osannato dal popolo rosanero si è giocato tutto l’entusiasmo e la passione che lo avevano circondato e non solo per i risultati venuti a mancare ma anche per alcune scelte non condivisibili e la gestione poco chiara di alcune situazioni. Se aggiungiamo che intensità, aggressività e pericolosità della manovra sono letteralmente svanite il quadro complessivo appare davvero desolante. Preoccupato.

E’ solo una coincidenza che abbiamo a centrocampo da 3 anni Segre, Gomes e Ranocchia ( 2 e mezzo) e 3 anni che no vediamo ne gioco ne assist verticali (nemmeno orizzontali) alle punte ?
E meno male che i 3 hanno i 90 minuti nelle gambe ..!!
PS: Non è una critica e solo una domanda al direttore ..!!!
I fantasmi del passato vengono sempre a galla, come ha fatto la verità con la vergogna.
Inzaghi ha sbagliato formazione perchè insiste su giocatori che devono stare in panchina e mentre tiene in panchina giocatori che devono stare SEMPRE in campo a partire dal capitano !! questo nulla toglie alla ventata di novità e determinazione che Inzaghi ha portato alla squadra che li permette ancora anche di sbagliare – perchè, come si dice, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico – FORZA PALERMO
Come rimpiango i tempi di Foschi. Che direttore sportivo!! Competenza assoluta programmazione e investimenti in giovani da valorizzare.
Col City Group e Bigon, l’esatto contrario.
Qui è così tanta l’incompetenza che da anni non sono riusciti a capire o non voglio capire dove è il problema principale.
Non hai investito o puntato su giovani di valore? Ok. prendi buoni giocatori sul viale del tramonto ( Augello, Bani), va bene , ma non puoi non vedere che il centrocampo non fa gioco da 3 anni !!!!
Blin Segre Gomes Ranocchia viaaaa!!!
Quasi tutti noi tifosi ce ne siamo accorti che il problema principale è lì, perché non sono mai intervenuti??
Ranocchia non è cosa, è l’emblema dell’inutilità: la sua poca tecnica scompare a fronte di una lentezza, di una scarsa dinamicità che lo porta sistematicamente a fare falli o perdere la sfera. Oltretutto è anche quasi sempre impreciso. Degli altri ne sarebbe bastato uno solo, Segre ad esempio e poi costruire la squadra con giocatori di qualità a centrocampo. Per adesso si può ovviare con Palumbo vertice basso a creare gioco( l’unico che ne è capace) e mettere punta Brunori, in attesa di gennaio e del mercato urgente
Basta leggere la formazione del Monza di ieri per capire che è di un’altra categoria. Hanno avuto qualche giornata per ambientarsi in serie B, ma adesso prenderanno il largo nettamente. Quindi inutile fare drammi per una sconfitta più che meritata. Sono altre le partite che il Palermo deve vincere. Aggiungo che finora il calendario ci ha proposto le squadre più forti, praticamente tutte in serie. Recuperato Bani, le cose andranno meglio. C’è tanto da fare per Inazghi, ma non sarei così catastrofista come la maggior parte dei tifosi oggi. E sicuramente a gennaio qualche ritocco da parte della società arriverà. Unico piccolo appunto che mi permetto di fare: credo che Vasic abbia ampiamente sprecato le opportunità presentate, forse sarebbe il caso di mandarlo a farsi le ossa da qualche altra parte.
Concordo
Per buona sorte presto arriva l’occasione di riscattarci, con il pescara per un incontro che deve portarci i tre punti, magari pure con una sonante vittoria, un risultato importante. In ogni caso c’é poca allegria per festeggiare degnamente il prestigioso e storico traguardo dei 125 anni.
L’amaro piu’ nero in bocca prevale sul dolce rosolio. Ancora una volta i milioni sono stati spesi veramente male, forse come peggio non si poteva. Se non vado errato, poco tempo fà, ho avuto modo di leggere che il Mister predilige una rosa corta per le sue squadre, per evitare giocatori scontenti perché poco occupati. Purtroppo non ricordo chi lo ha affermato, mi é sembrata una cosa stupida o almeno poco saggia. In un campionato cosi maledettamente equilibrato ci vuole assolutamente un parco giocatori ampio e ben assortito, con un giusto mix di calciatori esperti e di giovani di belle speranze. Il pisa 2024/25 aveva in rosa 41 giocatori con 17 under23, 4 mediani per impostare il gioco, 8 difensori centrali, 3 trequartisti e 7 centrocampisti, 8 ale e 5 punte centrali. Almeno uno se lo poteva portare no ? Magari quell’Idrissa Touré che non lo sposti manco con le cannonate, vabbé é pure vero che noi abbiamo la versione bonsai, colui che alterna partite eccellenti ed altre in cui ti accorgi a malapena che sia entrato in campo. Comunque non é assolutamente questione di singoli perché tutti stanno mostrando il loro peggior rendimento. Le vittorie iniziali ci hanno fatto credere di essere fenomeni ? La realtà é ben diversa, il problema é che con questo andazzo anche i piu’ propositivi, i piu’ talentuosi, vengono risucchiati nel vortice della mediocrità. Speriamo in società lo capiscano in fretta e si pensi a porre rimedio a questo scempio. I 30mila del Barbera e le mille migliaia di tifosi in giro per il mondo non meritano questo stillicidio. Svegliatevi Ragazzi !!! Forza Palermo Sempre
Dopo le prime partite in cui si era vista una squadra aggressiva e pressare gli avversari su ogni pallone, si è visto un Palermo via via sempre più lento. Le prime avvisaglie si erano già viste contro il Cesena e successivamente nelle partite giocate in casa con Venezia e Modena.
Catanzaro è stato più che un avviso, ieri la situazione si è palesata in modo clamoroso.
Io vedo un’involuzione sotto l’aspetto agonistico soprattutto e se manca questo, andiamo in crisi perché di qualità tecniche a centrocampo ne abbiamo poche, Palumbo a parte ma solo quando sarà all’altezza della sua fama, per adesso confermata parzialmente ed a tratti. Non basta.
Sicuramente le assenze di Gyasi e Bani soprattutto hanno inciso pesantemente e con il loro recupero andrà meglio, ma se vogliamo vincere il campionato non sarà sufficiente quello che abbiamo visto fin qui.
A gennaio probabilmente dovranno essere fatte alcune correzioni, soprattutto a centrocampo dove serve come il pane un centrocampista che detti i tempi, sicuro ed affidabile. Ranocchia e Palumbo non sono ancora quello che si sperava fossero e non so se possiamo aspettare ancora a lungo.
Poi Inzaghi sicuramente dovrà rivedere alcune scelte e fare le valutazioni necessarie. Non mi sbilancio a dire cosa e quali, mi fido di lui : è abbastanza esperto per capire come intervenire e raddrizzare la rotta, anche perché qui si gioca una buona fetta della sua carriera di esperto di promozioni in A.
Vedremo.
E stavolta lo devo proprio scrivere oggi mi aspettavo la menzione da parte di A&F . Oggi Luigi meritava una piccola citazione ! ( ironico naturalmente) Avrei scritto ma chi è questo luigi che da mesi , dall’inizio del campionato , mentre noi tutti compreso i citati A&F – esultavamo e osannavamo squadra e tecnico questo signore ( con esperienza vado allo stadio da quando avevo 8 anni) scrive ogni settimana in una sorta di copia e incolla sempre lo stesso commento . Si ma anche da Monastra me lo aspettavo e magari se vuole le scrivo un pezzo , gratis. Sì perché da mesi scrivevo che siamo una squadra al massimo da playoff che ancora una volta questa società ha preso in giro città e tifoseria con un mercato inesistente . Mente voi scrivevate , tutti quanti, peraltro in maniera estremamente provinciale, di 32mila no 33mila no 35mila perché a noi palermitani piace parlare di ste minc…invece delle cose importanti tipo che non hanno saputo o voluto comprare i giocatori adeguati. Questo luigi che da mesi scrive che hanno preso Inzaghi per tapparci la bocca x il dopo Dionisi. Al posto di amenta e Ferrara avrei scritto ma chi è questo Luigi che ci ha visto chiaro subito mentre noi tutti eravamo completamente ubriachi di gioia e convinti di un campionato da protagonisti assoluti. Chi è questo signor luigi che scrive che non hanno fatto mercato che con Bigon non andremo mai lontano. chi è luigi che scriveva mesi addietro che osti , come già l’uomo della kalsa e il fur….furbacchione de Sanctis ha fallito ancora una volta. Che bisogna cominciare a fare pressioni sulla società adesso e non a maggio.Chi è tale luigi che scriveva mesi fa che città e tifoseria meritavano una altro mercato in stile Parma Como o Sassuolo degli ultimi anni. Chi è luigi che da mesi chiede a questa società rispetto per città e tifoseria che chiede al city che forse non è chiaro cosa è Palermo . Chi è luigi che da mesi scrive che hanno travisato e approfittato del troppo amore che abbiamo per questa squadra e questi colori . Chi è questo luigi che mentre vincevamo diceva che la squadra , il mercato estivo non era stato all’altezza e che forse per la disperazione era il caso di attingere anche tra gli svincolati per non arrivare a gennaio troppo attardati. Sono il tifoso che ha visto oltre , che ha visto la presa in giro di questa società, ahimè ancora una volta! Vorrei per una volta che la stampa e la tifoseria per un anno mettano da parte l’amore e chiamino all’assunzione delle proprie responsabilità i veri attori che danni ci prendono in giro e questo va fatto adesso non quando non serve più a nessuno come negli anni scorsi , perché era troppo tardi. Buon proseguimento a tutti e per A & F mi aspetto la citazione al prossimo pezzo.
beh, direi che il pezzo l’ha scritto e se lei mi dà la liberatoria potremmo inventarci un intrigante sceneggiato dal titolo: “chi è questo Luigi”? Oppure qualcosa di più mistico: “L’oracolo Luigi” (gm)
Direttore, inviti Luigi alla sua trasmissione “Mi mandano Monastra e Dario”.
La battuta sull’“oracolo Luigi” forse se la poteva evitare, Monastra, non è proprio una gran cosa.
Per anni, lui, io, e pochissimi altri, fin dalle estati, a mercati finiti, abbiamo previsto come sarebbero andate le cose e non ci voleva neanche tanto: bastava commentare, con un minimo di competenza calcistica e senza fare i tifosi, il materiale umano arrivato a Palermo – acquistato dai tanto decantati manager di City Group – per capirlo.
La maggiorparte di voi giornalisti invece, scrivevate che erano grandi mercati e che i vari “Palermo”, le varie squadre che iniziavano il campionato, erano tutti forti.
Ci abbiamo avuto ragione noi: succede…
Non chiedo, pertanto, dei “mea culpa” da parte vostra, perché so che non li farete mai.
Però almeno evita di fare pure lo spiritoso, prendendo in giro chi ci ha avuto ragione. Perché, altrimenti, a prendervi in giro iniziamo noi, ché ne saremmo pure più legittimati, viste come sono andate le cose… e come vanno ancora oggi…
Meraviglioso. Cioè, io a casa mia non posso fare una battuta? Sopporto una carrettata di “scappati di casa” di vari orientamenti calcistici e mi devo sentire dire pure “evita di fare lo spiritoso?”. Ma lei c’è o ci fa? Facciamo una cosa: si apra un sito tutto suo così potrà prenderci in giro più facilmente e potrà sbloccare i commenti che vuole. Roba da matti, dovrò ricominciare a centellinarla, non è in grado di fare una discussione senza far tracimare le sue frustrazioni. (gm)
Ha capito, Monastra, come si permette di fare delle battute? Troppo forte, oltre che meraviglioso! Ma non capisco però il motivo per cui questo (cioè questi) dovrebbe aprire un sito tutto suo. Sta tanto bene qui, aggratise, a tambasiare tutto il giorno, a sciorinare lenzuolate, a dirigere il suo teatrino dei piccoli. NO STOP. Semmai pensi lei a eliminare un bel po’ di pubblicità, a velocizzare la pubblicazione dei suoi commenti, ha capito o no, che tutto ciò lo infastidisce?
Egregio Monastra vanno bene entrambi su oracolo mi ci vedo meglio! Non certo per competenze superiori ma sicuramente per il coraggio di dire sempre tutto, spesso in anticipo, mentre altro parlano di presenze allo stadio. Ho visto trasmissioni dedicare 30 minuti alle presenze allo stadio mentre le priorità erano ben altre e sono certo che non le vedevo solo io. Ringrazio Dario per la difesa d’ufficio, ma non mi sento assolutamente offeso dalla battuta di Monastra all’interno di un mio commento che sicuramente nei contenuti ha anche una parte “ludica”. Se vuole sono disponibile alla trasmissione ma anche a scrivere su stadionews. Ho sempre avuto la passione del giornalista , anche se da bambino volevo diventarlo di cronaca nera, pur frequentando sempre l’allora Favorita. Se vuole io sono pronto. Vorrei fare una chiosa ancora per quei palermitani secondo cui questi hanno fatto ,comprato, costruito, insomma un sacco di cose – a loro vorrei chiedere di alzare un po’ l’asticella della ambizione perché nel calcio quello che conta è solo vincere, nel caso salire in A e basta. Siate più ambiziosi almeno nel calcio almeno adesso che abbiamo una società forte che può permettersi, sulla carta , di creare qualcosa di unico e speciale x noi tifosi.
Non so di quale trasmissioni parla, non certo la mia dove parliamo di calcio con molta attenzione e (mi consenta la presunzione) e competenza. Perchè essere competenti non significa fare i disfattisti a ogni costo e sparare quattro minchiate a favore di tastiera per ricevere l’applauso di un’altra nicchia di frustrati che non hanno rispetto per il lavoro altrui e per l’ospitalità. In quanto alla collaborazione non ho nessun problema, mi contatti in privato (gm)
Ma io non faccio parte di nessuna banda di frustrati sono molto sereno anche quando scrivo queste cose .
non parlavo di lei, altrimenti non le avrei dato l’ok alla collaborazione: parlavo di coloro che pensano che questo luogo sia uno sfogo di tante frustrazioni personali o professionali e che diventicano di chiedere permesso quando entrano a casa di altri (gm)
Sembrerebbe che certi tifosi non stessero aspettando altro… Compreso codesto esperto oracolo Luigi. Provo a rispondere ad uno su tutti… Ma mi spiegate quali acquisti vi aspettate da una squadra di serie B? Noi non veniamo dalla A e non possiamo quindi avere in rosa i Berardi, Lauriente, Mota, Colpani, Pessina e compagnia bella… Eppure questa società ha investito più di tutte in questi anni in categoria portando a Palermo gente del calibro di Di Francesco, Ranocchia, Le Douaron, Magnani, Pohjanpalo, Bani, Augello, Gyasi ecc. solo per citare i più quotati, gente con un curriculum da serie A e dal rating argento o oro alla PlayStation come pochi hanno in B se non appunto le retocesse, tanto per avere un metro di giudizio anche se non dovete spiegarmi che i videogiochi o le figurine sono un’altra cosa… Sono stati presi pure allenatori da serie A e in più è stato fatto il centro sportivo che aspettavamo da 125 anni… Ma cosa volete di più? Ecco, secondo me invece si è addirittura cambiato troppo e investito troppo per alcuni giocatori nella speranza di voler ottenere risultati subito, sono convinto che anche il primo Palermo di Corini col tempo e con man mano inserimenti di giocatori giusti sarebbe diventato una squadra capace di giocarsi i primi tre posti. Questo è un campionato complicatissimo da vincere se non ve siete accorti, dove solo due squadre salgono direttamente, con tre squadre che scendono dalla A, dove non ci sono fenomeni e c’è un equilibrio generale pazzesco ed anche squadre attrezzate possono improvvisamente trovarsi in zona playout. Noi invece nonostante tutto abbiamo fatto per due volte i playoff in tre anni di B… Ed io voglio ancora essere fiducioso per questo campionato pur vedendo le difficoltà che ci sono, che poi anche fare i playoff da terzi o quarti è ben altra cosa… So che Palermo merita altri palcoscenici, ma sinceramente non vedo in giro nessun altro investitore capace di fare nella cadetteria italiana più di quello che sta facendo il CFG, e il tempo gli darà ragione, se saremo capaci di darglielo questo tempo…
La squadra che, inserendo i debiti rinforzi e sfruttando l’entusiasmo della promozione, avrebbe potuto crescere era quella di Baldini. E proprio Corini l’ha distrutta. Punto.
E proprio la scelta di Baldini fù un problema per la società poco prima dell’inizio del campionato… Eppure al primo anno di B con Corini arrivammo ad un soffio dai playoff.
Arrivammo noni dopo un solidaristico pareggio in casa con il Brescia, squadra a un battito di cuore da Corini, che, grazie a quel punto regalato dal Palermo, pote’ disputare i playout e salvarsi. Mentre noi, in virtù di quei due punti buttati, non partecipammo ai playoff come preferiva CityGroup. Bell’affare…
Questo Dario e questo Luigi meritano ex aequo (e una spanna sotto altre dozzine di utenti frustrati di non essere ne CT nè giornalisti) una e una sola onorificenza: Una bella Medaglia di Carne. Alla palermitana!
Concordo con molti pareri,il centrocampo è inesistente con i soliti noti che ci dobbiamo assuppare fa tre anni.Da rifare a gennaio.Con gli infortuni siamo precipitati nell’oblio difensivo .
Le problematiche del Palermo sono sotto gli occhi di tutti e non serve pestare l’acqua nel mortaio; chi ha occhi per guardare osservi non fermandosi a questo primo quarto di stagione. Io vorrei tornare su un argomento che mi è caro: la serie B nasce come palestra di formazione e valorizzazione dei giovani. Altrimenti non si spiegherebbe la regola delle liste over bloccate a 18 elementi con under da tesserare liberamente. Gli investimenti del Palermo/CFG sui giovani sono stati fallimentari (non serve fare i nomi) e il dato oggettivo è che gli unici che oggi giocano in Serie A valorizzati dal “nuovo” Palermo, ossia Felici e Lucca, sono stati presi da Mirri/Castagnini. Si dice che le pressioni di Palermo sono altissime e non favoriscono l’inserimento dei giovani, ma non mi pare che l’ambiente mai abbia ostacolato l’affermazione di quelli veramente “buoni”. Mentre altre squadre di B fanno ottimi campionati con i migliori elementi delle formazioni giovanili delle squadre di A (ieri Lucchesi della Fiorentina, sabato Cissè del Verona), il CFG non “lavora per gli altri” ma non manda a Palermo i campioncini della galassia. I dati dicono (fonte: Transfermarkt) che il Palermo è la squadra di B con l’età media più elevata (28,2 anni) e con la seconda rosa più risicata (25 elementi). Se si possono reclutare 18 over e 3 sono i portieri, vuol dire che restano 15 giocatori “esperti” che, nei fatti coprono le esigenze di una sola partita (10 giocatori di movimento + 5 cambi). Come la mettiamo con un campionato di almeno 38 partite? Come la mettiamo con gli inevitabili infortuni e le fisiologiche squalifiche? Come la mettiamo con il gioco di Inzaghi basato sull’aggressione “alta” e sull’intensità?
Troppo tifosi per essere ironici. Provate a mescolare la vodka con acqua tonica, a berla con tanto ghiaccio. ‘Guardai le tele con aria ironica’, nel ricordo (e nel rimpianto) di un passato folle, in un tempo troppo piccolo. Il testamento di Franco Califano, poeta d’istinto e non da tavolino e pertanto non certificato dalla Legge Bacchelli. Ps Sembra il Palermo di Dionisi? Seeee magari!
Pagelle condivisibili nei giudizi e nelle analisi, sui voti continuo a pensarla diversamente e sarei stato più buono su qualcuno… Come ad esempio su Le Douaron che si è dato parecchio da fare ed è stato l’unico a saltare l’uomo in un paio di situazioni, Ranocchia che ci ha almeno provato toccando tanti palloni e provando la conclusione pur senza la necessaria precisione, Inzaghi che comunque la partita l’aveva preparata bene visti i primi 40 minuti contro questo avversario. Detto questo e voti a parte… è chiaro che qualcosa non ha funzionato a dovere a Catanzaro e ieri, che certe scelte sono discutibili come quelle di lasciare fuori Palumbo e Brunori in una partita del genere. Erano due partite veramente difficili per quanto qualcuno ne possa pensare, il Catanzaro lo abbiamo incontrato nel momento peggiore e questo Monza è di categoria superiore oltre ad essere in un ottimo momento di forma. Il tutto non giustifica i 0 punti in due partite, non faccio però drammi e non mi faccio spavemtare da questo risultato comunque bugiardo, il Monza ha meritato ma il nostro approccio alla partita è stato buono e qualche occasione anche dopo lo svantaggio per accorciare ce l’abbiamo avuta, purtroppo però abbiamo subito troppo il contraccolpo del primo gol e in avanti pecchiamo stranamente di precisione, anche se ieri la loro porta sembrava piccolissima con quel mostro di portiere…
Mi è saltata la seconda parte…
Non ci scoraggiamo, il nostro è un nuovo progetto e l’inizio è stato buono e col tempo i valori reali verranno fuori, dei momenti di difficoltà ce li avremo noi così come le altre durante il corso di questo lunghissimo campinato, sarà importante saperci rialzare subito e la partita di sabato in casa è una grande occasione per rialzarci e festeggiare per bene il compleanno del nostro Palermo, inoltre presto recupereremo due giocatori importanti come Bani e Gyasi.
L’inizio è stato buono? Contro pizza e fichi…
Continuate ad illudervi, come ogni anno, da quattro anni a questa parte, e francamente è davvero una pena leggere certi commenti…
A me invece fa pena leggere i tuoi di commenti… Mi fa pena per Palermo, la Sicilia e tutto il meridione… Con questa mentalità e senza un po’ di equilibrio rimarremo in eterno a guardare vincere gli altri. Negli ultimi quattro anni siamo risaliti in B, sfiorato i playoff, ottenuti poi per due anni di fila. Palermo merita di più? Certo, ma ci sono anche gli altri e nel calcio non tutto è ponderabile e non si tratta di una scienza esatta, cosa che vale per tutti sceicchi compresi… Ma essere così disfattisti e ingrati contro questo Presidente e questa società mi fa si veramente pena… e se non state attenti rischiate di far cambiare idea a qualcuno su dove andare a investire i propri denari
Va ricordato, però, che Mirri (sempre sia lodato!), si fici a’ pila grazie alla cessione del Palermo. Sbagli, quindi, a definire il presidente un “benefattore del popolo”. Perché queste figure non sì arricchiscono ma ci rimettono.
Ok, ricevuto il messaggio dopo Catanzaro? Per il terzo anno consecutivo dobbiamo sperare in un buon piazzamento play off, perché questa squadra non è stata capace di battere una diretta concorrente per giunta giocando in casa, e quando il livello delle altre si è alzato ci hanno massacrato, sempre in casa. Di cosa vuoi parlare, corto circuito totale, allenatore in bambola sulla scia dei predecessori, centrocampo ridicolo, ed è questo forse il problema maggiore, non fa filtro, non verticalizza veloce, non un pallone decente per le punte, pure loro amminchionite, ogni ripartenza avversaria è un possibile gol preso. Purtroppo l’effetto Barbera finirà molto presto, andranno i soliti 15-18.000 spettatori ed è già tanta roba per una squadra scoppiata ormai da anni, il tempo delle vetrine, passerelle e self è finito. Ci mancavano pure gli infortuni di Bani e Gyasi…Detto ciò, pensare e commentare quello che si vede non vuol dire essere catastrofista ma guardare in faccia la realtà delle cose, ci hanno osannato tutti gli addetti ai lavori raccontando la favola della squadra “corazzata” e del mister garanzia promozione, quando invece almeno 3-4 compagini sono nettamente superiori. Inzaghi sveglia e se il caso comincia a fare delle scelte chirurgiche eliminando i soggetti dannosi per il gruppo senza guardare in faccia nessuno. Saluti e sempre forza Palermo unica squadra al mondo che ami comunque vada.
Coloro che criticavano era definiti “i babbaluci” e insultati.
Ora finalmente anche questi due autori hanno capito che il Palermo fa pena…
Meglio tardi che mai…
Spero che anche altri lo capiscano quanto prima.
una cosa non mi è chiara, ma attìa chi tinnifutti se gli altri lo capiscono? cioè tutti si devono allineare col tuo pensiero? ma se uno la vuole pensare diversamente che deve fare? ti deve chiedere il permesso? e vale per te come per tutti gli altri oracoli, analisti e commentatori della domenica
Fattene una ragione: non sei Carlito
ma solo Pachanga.
Quando una squadra dove gioca a calcio solo il portiere, incontra una squadra con 11 giocatori di calcio, la squadra dove gioca solo il portiere è una squadra sconfitta!
Ho finito adesso di leggere un po’ tutte le varie considerazioni . Tutto normale direi e in alcuni casi condivido pienamente. Dice bene Vitogol quando ad esempio mette in risalto l’assenza di giovani di valore in questo gruppo . Ma anche altri esprimono concetti sensati a mio parere. Io sottolineo solo la tristezza , il senso di vuoto e confusione con la quale ieri siamo tornati a casa . Non riesco a dire altro.
Aggiungo questo. Come detto più volte a me la serie A non interessa. Mi interessa invece vedere una squadra di calcio, la mia squadra di calcio, giocare con impegno, intensità e voglia di lottare. Il Palermo di Inzaghi mi aveva confortato da questo punto di vista. Da tre partite è nuovamente sparito. Tutto qui.
come commentavo ieri io l’impegno lo vedo. manca “armonia” nei movimenti, se pressano avanti dietro devono seguire certi movimenti e non sempre accade e venoamo presi “d’infilata”. Non vedo tenuta atletica e gli nfortuni potrebbero essere una riprova. La rosa andrebbe completata specie dietro. Palombo dovrebbe fare quello che faceva a Modena ma lo vedo ricoprire più ruoli.
Sono d’accordo su tutto è tutti.
L’unica nota stonata è,
L’affare non l’ha fatto Rivetti.
L’affare l’ha fatto il Palermo.
Ma sé al posto di Palumbo, Fai giocare Gomes,
Giocatore statico… (Simile a Simone Barone,)
vuol dire che hai paura di Vincere…
oppure hai paura di perdere.
Bisogna vedere quanta voglia ha Filippo Ranocchia,
di giocare, e quanta voglia ha il mister di far giocare Palumbo.
Ieri intorno a mezzogiorno ho visto le probabili Formazioni,
Ho scritto Horror!
Si è vero! come dice il tizio, sono stato smentito dai fatti!
È finita solo….. 3 a 0!
Saluti
Ottimo e veritiero commento quello di IgnazioP !
Alcuni masochisti e narcisisti patologici non aspettano altro che scrivere contro per dire: ve lo avevo detto io , lo avevo scritto io . L’importante è che la ragione sia dalla loro parte e non conta nulla il Palermo e la sofferenza dei tifosi.
I fatti dicono : il Palermo ha fatto un ottimo mercato , vi ricordo Pohjanpalo , Augello , Palumbo , Bani , e le riconferme di Pierozzi , Brunori, Ceccaroni , Ranocchia , Le Duaron, Gomes , Segre , Diakité , Blin , i giovani Corona , Vasic , Giovane , Peda ( non li bruciamo per favore) e le cessioni giuste e meritate di Di Mariano , Insigne ecc ecc . La squadra è stata rafforzata sicuramente e la ciliegina sulla torta è stata l’ingaggio di Pippo Inzaghi , espertissimo di promozione in A . Inoltre le prime partite del Palermo, con qualche difficoltà, sono andate bene ! 16 punti !
Sembra inutile e pleonastico ripetere sempre le stesse cose , eppure vi sono visitors di questo sito che sono di un pessimismo cosmico e non aspettano altro che il Palermo faccia passi falsi per preconizzare e diffondere la loro personale pseudocultura calcistica per concludere che il Palermo e la società CG sono già perdenti . Perché ? Non lo sapremo mai .
In effetti è più che strano questo improvviso regresso della squadra in appena due partite . Non sia mai che si ripetano le stesse dinamiche dello scorso anno . Tuttavia dà proprio fastidio leggere immediatamente i commenti disfattisti specialmente in un momento difficile come questo e sicuramente passeggero. Invece di remare dalla stessa parte remano contro … qui prodest ? Penso e spero che i tifosi che scrivono su questo sito ( unica possibilità partecipativa , grazie direttore Monastra ) abbiano un cuore che batte per il Palermo e per il suo bene e non soltanto per il oroprio piccolo ed esaustivo ego. Alcuni sono egocentrati. Ma è il rischio dei social .
Un suggerimento a tutti quanti : aspettiamo le prossime partite e poi sarà legittimo manifestare il proprio dissenso con i giocatori e con la società!
Però non si può dare automaticamente del disfattista a chi non la pensa come te.
Guarda che si scrive cui prodest non qui prodest..
Precisazioni per Tatti:
Gomes non è affatto statico.
Gomes è veloce di testa e di piedi, come dimostrato anche oggi quando si è liberato di 4 giocatori senza che un solo compagno si degnasse di aiutarlo.
Sulla rapidità di Gomes cito il recupero incredibile di tacco in corsa contro la reggiana, nonchè i pregevoli gol fatti da Gomes o le azioni.
Quanto a ieri, è un dato di fatto che l’unica mezzora degna del palermo ieri è stata nel primo tempo con Gomes in campo. Poi notte fonda quando è uscito Gomes, centrocampo allo sbando. E il Monza nell’ultima mezzora avrebbe potuto segnare altri 3 gol
LO capisce da solo che se ancora cita il salvataggio dell’anno scorso con la Reggiana vuol dire che in un anno non ha fatto granché? Fa parte del programma di recupero? Vuole continuare con questa becera litania? Devo essere ancora più diretto? (gm)
Veramente quest’anno +++ +++++++ +++++++++ ++++++++++ ++++++++++++++++
basta così, ha già mandato cento commenti in un giorno, può bastare
Direttore, secondo me rosanero è Gomes sotto falso nickname !! 😁😁😁
una creatura mitologica, metà Gomes e metà Diakitè
Non condivido voti e giudizi su Gomes e Diakitè.
Gomes non ha sbagliato niente (l’unico errore in realtà era stato causato da Pierozzi rivedendo bene le immagini).
Gomes è stato uno dei pochi a lottare, a sudare la maglia, a creare gioco, a dettare i tempi, a inventare qualcosa.
E appena è uscito notte fonda per il centrocampo e per il Palermo.
Diakitè oltre a corsa ha anche buoni piedi. In passato ha segnato bei gol.
E ieri è stato l’unico a tirare in porta bene nonostante sia difensore e uno dei pochi a lottare fino all’ultimo.
tra l’altro Gomes ha anche salvato un gol l’anno scorso contro la Reggiana, praticamente un eroe nazionale (gm)
Le mie pagelle
Joronen 6
Diakitè 7,5
Pierozzi 3
Ceccaroni 4
Peda 4
Gomes 7
Ranocchia 4
Segre 4
Augello 5
Palumbo 5
Corona 4
Brunori 4
Pojanpalo 5
Le Douaron 5
Vasic 6
solo 7 a gomes, nonostante lo scorso anno abbia salvato un gol contro la Reggiana? Nonostante con una finta ha fatto fuori mezza squadra avversaria? (gm)
Guido stai provando un altro tipo di terapia vedo 🙂
Infine voglio evidenziare l’assenza pesantissima di Giasy.
Il Palermo ha iniziato a perdere da quando Giasy si è infortunato.
Giasy è fondamentale perchè punto di collegamento tra i reparti e motorino sulle fasce.
Unisce quantità e qualità, tecnica e tattica.
Non per niente è un giocatore di serie A.
Io credo che il Palermo sia una squadra un po’ sopravvalutata ma, allo stesso tempo, in grado di lottare fino alla fine per la promozione. La rosa é attrezzata per giocarsela fino in fondo, ma Inzaghi, secondo me, non deve commettere l’errore di utilizzare un solo spartito, perché abbiamo dei giocatori che ci consentono di esplorare anche altre strade. Non si puó pretendere, per esempio, che Augello spadroneggi sempre a tutta fascia in un campionato cosí lungo e logorante; con una difesa a quattro potrebbe lavorare “a catena”, beneficiando del supporto di un compagno (penso a Gyasi che é un esterno alto di ruolo). Non sono un allenatore e non pretendo di esserlo, ma, da tifoso e appassionato, non credo sia sbagliato valutare altre soluzioni tattiche; mi pare evidente che Ranocchia non sia strutturato per giocare in una mediana a due, come appare chiaro che Brunori lontano dalla porta si sia pian piano involuto e intristito, che Pierozzi sulla fascia garantisca piú qualità rispetto a Diakité, generoso ma tecnicamente un po’ goffo (e potrei continuare). A mio avviso serve sperimentare qualcosa di diverso, che consenta alla squadra di esprimersi meglio, di manovrare in modo meno scolastico e di liberare delle qualità che ci sono, ma che vengono occultate dall’imposizione di uno spartito che si sta rivelando fin troppo scontato. Oggi agli avversari basta bloccare i nostri esterni per azzerare la nostra capacità di creare situazioni pericolose. Non pretendo che sabato Inzaghi giochi con un altro modulo, ma che pian piano testi altre soluzioni per verificarne l’efficacia.
Per Pietro La Barbera:
veramente Diakitè è molto più forte di Pierozzi.
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basta così, ha già mandato cento commenti in un giorno, può bastare
Scusa Guido, ma non possiamo proporre a SuperPippo ri tinciri tutti i giuocatori c’ú cairbuni, accussí chistu ci runa a tutti 8 in pagella?
Joroné (Costa d’avorio)
Augellò (mali) Pedà (Senegal) Diakité
Pierozzí (ghanese naturalizzato Francese) Ranocchiá (Burkina Faso) Segroní (Zimbabwe) Augellò (Burundi)
Palumbò (Senegal). Brunorí (brasiliano quindi già scuro di suo…)
Pojampò (Sudafrica)
Allenatore:: Gomes . Più bravo di Inzaghi, di suo fratello, di Ancelotti, di Sacchi, Capello e Allegri messi insieme.
La gente vuole Bubbacar Marong, più forte del Brasile anni 70 e 80 Messi insieme
Per non parlare di Appuah, Traore’, Coulibaly, Broh, Odjer, Kanoute’ (o era Kante’? No, no. Era proprio Kanoute’ ed Embalo. Tutti campionissimi e tutti pupilli di Rosanero.
Come sempre quando il Palermo va male tantissimi commenti, venti volte di quelli che vengono scritti quando va bene. Volendo fare una sintesi: da un lato chi non aspettava altro per dire che fa tutto schifo e che sono bravissimi perché l’avevano detto (vedi che soddisfazione), dall’altro chi ritieni che alcuni giocatori (Gomes, Diakite) siano fuoriclasse assoluti (sulla base di fissazioni allucinate) in mezzo i veri tifosi del Palermo che speravano (e sperano!) che quest’anno fosse la stagione giusta e che soffrono nel vedere certe prestazioni che quest’anno sembravano scongiurate. Due speranze ho io: Inzaghi, che sappia trovare il modo per rilanciare la squadra, e il mercato di gennaio che possa portare alcuni elementi davvero forti. E terzo che tolto il Monza e, solo in parte il Venezia, non vedo grandi squadre. In serie A vanno in tre