Champions League, perché Atletico Madrid – Chelsea si gioca in Romania?

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La seconda fase delle gare di andata degli ottavi di Champions League è alle porte e altre otto squadre sono pronte ad affrontarsi. Le partite si disputeranno fra martedì 23 e mercoledì 24 febbraio. Fra queste, però, Atletico Madrid – Chelsea non si giocherà sul campo della squadra di casa: l’andata sarà bensì in campo neutro e, in questo caso, a Bucarest, in Romania. Ma perché questa scelta della UEFA? Cosa dice il regolamento?

La gara non si potrà svolgere al ‘Wanda Metropolitano’ di Madrid perché (come successo in Germania per l’andata fra Lipsia e Liverpool) anche il governo spagnolo ha introdotto delle restrizioni che vietano l’ingresso nel paese a chiunque venga dal Regno Unito. In questo modo, lo stato iberico cerca di prevenire la diffusione della ‘variante inglese’ del Covid-19.

La squadra di casa ha avuto di conseguenza l’onere di individuare un campo “neutro” in cui disputare il match d’andata, pena la sconfitta a tavolino. La partita si svolgerà dunque alla ‘Arena Națională’, nella capitale rumena.

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