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Baccaglini: “Siamo fiduciosi, rivoluzione per tornare in Serie A”

Grandi progetti per il futuro, affrontando un presente complicato. Paul Baccaglini fa i conti con una tifoseria spaccata, chi crede nel suo progetto e chi ancora è diffidente. Il nuovo presidente del Palermo ha rivelato la società che acquisterà il club rosanero. Un nome difficile da pronunciare ma che non ha totalmente sciolto i nodi sui dubbi dei palermitani.

Baccaglini non si sbottona poi più di tanto sulle identità di chi investirà sul progetto rosanero. Bocca chiusa, ma l’ex Iena tranquillizza sul buon esito della trattativa. Il closing si attende per domenica, nessun ostacolo all’orizzonte a quanto pare. “Siamo veramente a buon punto, siamo fiduciosi“. Baccaglini prova a trasmettere sicurezza attraverso le sue parole a Sky Sport.

“Le cose, con Zamparini, sono già chiare da tempo. Serviva un’iter burocratico”. Dunque tappe perfettamente rispettata, si spera. Un cambio di era definitivo, con Zamparini pronto a mettersi da parte. Solo consiglio, ma nulla di più. A Baccaglini il peso di tutte le decisioni.


A partire da quelle tecniche, per progettare la squadra che dovrà affrontare la Serie B visto che ormai la retrocessione è a un solo punto dalla conferma certa: “Il nostro obiettivo è ritornare subito in Serie A. Per farlo ci servono degli esperti della Serie B, gente che conosce le insidie e le difficoltà di questo campionato, che sanno come vincerlo e come farci raggiungere questo obiettivo il prima possibile”. Idee chiare. Un anno di purgatorio e poi di nuovo in paradiso. E il progetto prevede una rivoluzione: “Ci sarà ma sarà mirata per il nostro obiettivo“.

Se da una parte, domenica 30 aprile si disputerà la gara tra Palermo e Fiorentina che potrebbe sancire l’aritmetica retrocessione del club di Viale del Fante in Serie B, dall’altra parte dovrebbe avvenire il tanto atteso closing firmato Paul Baccaglini: “Questa è una strana coincidenza – sottolinea il presidente rosanero a TgMed Sport -, ma non vedo l’ora che tutto sia fatto così possiamo dedicarci solo al calcio. Come ho già detto nello scorso comunicato le nostre squadre di specialisti stanno lavorando per ultimare il tutto. Io amo l’entusiasmo di Zamparini e lo condivido in pieno. Non so ancorà se domenica sarò allo stadio, ma cercherò di esserci”.

Per conquistare subito la promozione in Serie A, obiettivo principale del nuovo Palermo targato Baccaglini per la prossima stagione, bisognerà rinforzare la squadra sotto tutti i fronti: “Abbiamo delle idee e dei nomi in mente. Bisogna costruire una squadra solida: dal ds, all’allenatore fino ai giocatori. Persone che possano conquistare, senza sbandamenti, l’obiettivo che ci siamo preposti. Questa città e la sua tifoseria meritano davvero tanto”.

Chiosa finale sulla YW&F Global Limited, società che rileverà il 100% delle quote del Palermo: “È un’organizzazione di una certa architettura che pian piano stiamo rinforzando affinchè riesca a sostenere il nostro progetto di rilancio. Non c’è alcun capitale indiano, ma mi complimento con la Force India per i loro soddisfacenti risultati e sicuramente cercheremo di ampliare e rinforzare questa strana collaborazione”.

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