Brunori, da centravanti a trequartista: Inzaghi conferma il nuovo ruolo del capitano
“Davanti giocheremo con tre attaccanti, col 2-1”. Dalle parole di Filippo Inzaghi nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Palermo si evince che il club rosanero confermerà l’impostazione offensiva avuta nella seconda parte della stagione appena conclusa. Il che significa che può definirsi completa la trasformazione di Matteo Brunori da centravanti a trequartista (almeno per ora).
Brunori da bomber a rifinitore di lusso
In pochi si sarebbero aspettati che un attaccante vero, da quasi 30 gol in una stagione in Serie C e dalla media di 17 reti a campionato in Serie B, sarebbe stato costretto a cambiare la propria posizione in campo. Brunori però si è rivelato essere oltre che un classico bomber anche calciatore dall’alto tasso qualitativo e in grado dunque di giocare più lontano dalla porta non facendo disperdere la sua efficacia.
Quella di Brunori è stata una trasformazione obbligata e richiesta dopo l’arrivo di Joel Pohjanpalo, che a gennaio ha preso il posto di centravanti titolare. Dionisi ha optato per un attacco ad “albero di Natale”, con il capitano dunque “costretto” a mettersi a servizio del finlandese, partendo defilato dalla fascia sinistra. Ha stupito in positivo la grande capacità di Brunori di adattarsi a un ruolo non suo, rinunciando a qualche gol a favore del bene collettivo. E poi, ma viste le qualità del calciatore c’erano pochi dubbi, il numero 9 ha giocato delle grandissime partite anche in quella zona del campo.
Chi con l’arrivo di Inzaghi sperava in un più classico attacco a due Brunori-Pohjanpalo può già rassegnarsi: che ci sarà una sorta di tridente in attacco è l’unica anteprima che l’allenatore ha voluto rivelare. Brunori dunque giocherà sul centro sinistra e Pohjanpalo sarà il centravanti come nell’ultima parte di stagione, una situazione che sancisce, almeno in questa piccola parte della sua carriera, un definitivo cambio ruolo da grande attaccante di razza a trequartista rifinitore.
Brunori, trequartista da doppia cifra
Non sarà però la conferma del cambio di ruolo a far affievolire il vizio del gol a Brunori: certo, vista la presenza di Pohjanpalo il capitano rosanero segnerà certamente meno che in passato, ma ciò non significa che l’italo-brasiliano non debba porsi obiettivi personali. Brunori è infatti a un passo dal diventare il miglior marcatore della storia del Palermo, Miccoli a quota 81 reti è distante solamente 6 lunghezze dato che l’attuale capitano rosa è a quota 75 gol.

Cominciamo male…
Semmai iniziamo come abbiamo finito l’ ultimo campionato (da quando abbiamo preso Pohjanpalo Brunori ha giocato da mezzapunta dietro di lui).
Brunori miglior marcatore della storia del Palermo…Si, c’è però un piccolo problema. Miccoli gli 81 gol li ha fatti in serie A praticamente contro tutte le squadre. Brunori in serie C e B. Non si possono mettere le due cose sullo stesso piatto della bilancia. Questa statistica a mio avviso non può essere presa in considerazione.
Le tue lacrime sono deliziose.
Hai ragione, però le statistiche le fanno tutti e anche questa è valida.
Brunori 75 gol in 4 stagioni, una media quindi di quasi 19 gol a stagione. Miccoli 81 gol ma in 6 (sei!) stagioni, media di neanche 14 gol a stagione. La morale qual è? Che Miccoli a Brunori ci può solo che lustrare gli scarpini. Vai Capitano Matteo, metti la freccia! Un Capitano, c’è solo un Capitano!
Ma cosa stai dicendo, i gol non si contano, si pesano. Un gol fatto in serie A vale 2 gol in B, e almeno 3 in C. Se non capite neanche questo…
La morale e’ che Miccoli non giocava centravanti…
E malgrado questo andava in doppia cifra ogni anno in “A”.
81+75= 156. Ma su tutti emerge, astro luminosissimo, il gol di Brunori a Monopoli. Se ne beve 5 (cinque !) uno dopo l’altro, poi con delizioso piatto destro la piazza all’incrocio dei pali. Lasciando il pur vigile portiere avversario esterrefatto ed ammirato. Ps Segnalazione turistica: Monopoli, ridente località pugliese. Ristorante Marechiaro, specialità: antipasto con polpo verace e cozze, tutto a crudo. Da non inondare di limone; se vi piacciono il limone e le limonate fatevi un autista, bellu aggiacciatu, ma rispettate sempre il pesce e i frutti di mare! Mah, roba da matti!
E il gol da centrocampo di Miccoli dove lo metti? E poi Miccoli in “A” dribblava avversari (cosa piu’ difficile perché i difensori di “A” sono più forti) e la metteva all’ incrocio. Poi Miccoli era più bravo di Brunori a battere le punizioni.
“Lasciando il pur vigile portiere avversario esterrefatto ed ammirato.” è favolosa. “Il pur vigile”…
Sembra Gassman che fa Peppe er Pantera quando recita in questura la cronaca di Milan Roma. Per queste cose J Guitar è unico, irripetibile e da proteggere dall’estinzione, come i panda.
Innocente. Meritevole questa
A Monopoli ha dribblato 2 avversari e poi segnato vedi che Miccoli ne ha fatti dribblandone di più.
Tu di calcio non ne capisci niente, tu pensi che Brunori possa fare più di 14 gol a campionato in “A”? Semmai Brunori può lustrarci gli scarpini a Miccoli. La tecnica del Romario del Salento Brunori se la sogna (Miccoli ha segnato un gol da centrocampo, ha segnato più di lui su punizione, e poi vederlo palleggiare era uno spettacolo, palleggiava da disteso a terra, diglielo a Brunori di fare questo, ti assicuro che non è capace). E poi anche Miccoli è stato il capitano del Palermo. Per carità Brunori è il capitano del Palermo ma il passato non si dimentica.
Ho esagerato diciamo che Miccoli palleggiava da seduto a terra come i free-style.
Oppure digli di fare a Brunori la rabona in partita. Miccoli qualche volta l’ ha fatta ripeto tecnicamente Miccoli era più forte ed infatti ha fatto una carriera più importante di quella di Brunori.
La morale?…Occupati di cinema , Miccoli era un fuori classe….ma di quelli veri…!!!
Ma quando si occupa di cinema sbaglia i registi…
Sono sincero, una formula che non mi ha convinto con Dionisi e non mi convincerebbe oggi. Brunori è attaccante puro, in poche parole così come lo ha utilizzato Baldini. Da trequartista centrocampista , pur mettendoci volontà, mi sembra arripizzamento deleterio per il centrocampo. Ma sono opinioni estive in libertà, vedremo.
Brunori con Dionisi dopo che abbiamo preso Pohjanpalo giocava sulla trequarti, abbastanza vicino alla porta. Ma quale arripizzamento. Il centrocampo teneva sia il 4-3-3, sia il 3-4-2-1 con Brunori da trequartista.
Concludo. Per me Pohjampalo ha bisogno alle sue spalle di due veri trequartisti, di cui uno con propensioni anche difensive . Palloni in verticale e cross. Tutto ciò che è mancato sin qui.
Secondo me Pohjanpalo può giocare con Brunori dietro e con un altro trequartista con caratteristiche offensive (tipo Palumbo o Ranocchia o Verre). Il filtro a centrocampo lo deve fare in particolar modo il mediano (per esempio Blin). L’ anno prossimo Pohjanpalo dietro avrà giocatori che gliela mettono in verticale ed esterni che gli faranno tanti cross.
Bentornato Solo rosanero, sono d’accordo con te circa l’assurdo sacrificio di Brunori come trequartista e se il calciomercato andrà in porto i due trequartisti dovrebbero essere Palumbo ed Elia…tuttavia se Inzaghi dovesse veramente giocare col 2-1 che ne sarà di Brunori?
Domanda saggia. Credo caro amico che in ritiro ne vedremo delle belle . Ripeto, il centrocampo soprattutto contro le squadre più dinamiche soffre l’impostazione con più trequartisti offensivi . Vedremo. Inzaghi non è Dionisi.
Elia giocherà esterno destro di un centrocampo a 4, Brunori giocherà trequartista.
‘Memento’ Nolan, 2000. Il ricordo del passato remoto, la dimenticanza dei fatti recenti, anzi recentissimi. Juve Stabia Palermo 1 a 0. 17 maggio 2025. Palermo: Audero; Diakité, Baniya, Ceccaroni; Pierozzi (89’ Vasic), Blin (78’ Le Douaron), Gomes (89’ Ranocchia), Di Francesco (78’ Di Mariano); Segre, Brunori; Pohjanpalo. A disposizione: Desplanches, Sirigu, Lund, Insigne, Henry, Buttaro, Verre.
Brunori adattato sulla trequarti non ha portato buoni risultati. Anch’io sono dell’opinione che dietro Pohjanpalo devono esserci due trequartisti puri per sfruttare meglio le sue caratteristiche.
Nel girone di ritorno il Palermo ha fatto risultati con Brunori sulla trequarti.
Si ma è stato molto altalenante e discontinuo.
Esatto. Ed è arrivato ottavo , molto stentatamente. Comunque, problemi di Inzaghi. Il quale, certamente, non intenderà fare da vittima sacrificale. A Palermo si gioca molto.
C’è solo un capitano… Fabrizio Miccoli! Con tutto il rispetto per Brunori, Miccoli era molto ma molto più forte di Brunori (e anche di Pojanpalo). Non babbiamo con le cose serie.
Di miccoli ce n’è uno
Stavolta HAI RAGIONE da vendere
Che goduria vedere giocare fabrizio miccoli:
https://www.stadionews.it/il-palermo-rivive-le-prodezze-di-miccoli-primi-gol-quanti-di-voi-se-li-ricordano-video/
Fabrizio il capitano, il capitano fabrizio il capitano!
Miccoli vale mille brunori!
Miccoli indimenticabile campione e senza eguali.
paragonare Miccoli a Brunori è follia pura……30gol in serie c il resto in B…..FINIAMOLA!
Io paragoni non ne faccio.
Ogni giocatore, è stato testimone del suo tempo.
Ma dire che Brunori è un trequartista, è un’autentica bestemmia.
Brunori, è Una Punta!
Punta che và lanciata in profondità! Così facendo si sfrutteranno
Tutte le sue potenziali!
Il Palermo, ha 2 Attaccanti fortissimi! su quelli deve costruire la squadra.
Saluti.
Ma davvero qualcuno intende paragonare Brunori a Miccoli? Credo sia una battuta scherzosa .
Brunori è un attaccante che può fare il trequartista, Inzaghi vuole giocare con il 2-1 in avanti e il centravanti lo deve fare Pohjanpalo .
Chi vedo fisso in panchina e’ Le Attaron Pardon Le Douaron. E dire che era stato promosso prima punta infallibile dai soliti incompetenti che sbrucculano fissarie sul portale per poi ritrattarle.
Rabone, scorpioni, rulete e altre magie circensi, ma è di gol che si stava parlando, gol, reti, realizzazioni. E per quanto riguarda i gol, la statistica, non il sottoscritto, giudica Brunori più forte di Miccoli. Stop. Certo, ben mi ricordo cosa riuscì a fare Fabrizio Miccoli, una sera a Milano. Rabona, pallonetti e guizzi di pura arte calcistica, attraversando tutto il campo di gioco. Ma quella mirabile, incredibile azione poi fu conclusa da Bresciano, con tanto di statua a seguire. Perché bisogna anche ricordare che più di qualche volta, Miccoli se li pistiava i golle. Come Cavani e pure come Toni, pieri stuoirti.