Caso Reggina, Saladini: "Il Consiglio di Stato mi darà ragione"

L’ex presidente della Reggina, Felice Saladini, è tornato a parlare ai microfoni di Sportitalia del momento di difficoltà che sta vivendo il club calabrese. Il suo ingresso negli studi milanesi è inoltre stato accompagnato dalle pesanti critiche dei tifosi della Reggina lì presenti.

“È una situazione complessa, da comprendere. Ecco perché i tifosi hanno tutte le ragioni del mondo a contestare. Io ho fatto tutto quello che si doveva fare. Trovarsi a rivolgersi al Consiglio di Stato è una cosa incomprensibile. Meno di un anno fa, la Reggina era fallita. Io salvo la società, che viene iscritta, con 20 milioni di debiti. Poi i debiti continuano ad aumentare. Perché l’ho fatto? Perché sono un calabrese che vuole fare bene per quella regione“, afferma Saladini.

L’ex patron si dimostra fiducioso per il buon esito della sentenza decisiva che attende la Reggina: “Al Consiglio di Stato adesso vado più fiducioso di prima. Ora la Reggina con zero debiti non viene fatta iscrivere al campionato. Il Consiglio di Stato mi darà ragione, perchè ho rispettato una legge dello Stato“.