Catania, futuro incerto. Ferraù: “Pronti a fare i salti mortali”

Futuro del Catania in bilico. Al club rossazzurro serve un nuovo investitore, o comunque liquidità. E durante l’assemblea Sigi che si è svolta nella serata di lunedì 11 ottobre non sono state trovate soluzioni. Per concludere la stagione servono circa 300 mila euro al mese.

A tal proposito l’avvocato Giovanni Ferraù ha rilasciato delle dichiarazioni a La Sicilia: “Stiamo facendo di tutto per rispettare le scadenze del 18 ottobre e siamo pronti a fare i salti mortali. Occorre però la collaborazione di tutti”, il grido di aiuto di Ferraù.

Sul capitolo ricapitalizzazione, variazione che sarebbe attuata secondo la percentuale di possesso di ciascun socio, lo stesso Ferraù ha spiegato: “Non possiamo di certo pretendere che chi ha dato un contributo minimo possa ora sborsare una cifra enorme così come neanche chi ha elargito un finanziamento cospicuo è obbligato a farlo ancora”.

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7 thoughts on “Catania, futuro incerto. Ferraù: “Pronti a fare i salti mortali”

  1. Continuo a chiedermi cosa tenga insieme queste 24 persone che con apposita colletta hanno tenuto in piedi la baracca gravata da 60 milioni di debiti. Qualcuno ha la risposta?

  2. Come si fa ad andare avanti così se invece di tenersi gli investitori come Maugeri lo snobbano e lo fanno disanorare a tal punto di lasciare e paradossale sta cosa qui.

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