Il Catania chiede aiuto ai maltesi: nessun versamento dai soci

I soci Sigi non verseranno un centesimo dei 600 mila euro dovuti al Calcio Catania, che garantirebbe al club il prolungamento dell’esercizio provvisorio”. Esordisce così il Giornale di Sicilia riguardo gli obblighi del club etneo in seguito al fallimento della società

Ieri Sigi si era detta pronta a trovare una soluzione ma da quanto scaturito dalla riunione dei soci presso lo studio dell’avvocato Augello, il tutto si è risolto in un nulla di fatto.

Dopo il rifiuto dei membri, l’avvocato Giovanni Ferraù cerca l’aiuto dei maltesi della Fhrenheit ltd che questa estate aveva già versato 500 mila euro con l’opzione di acquisto al 35% del club. Ma il tutto si concluse in un nulla di fatto e la caparra venne persa. Ora il Catania busserà di nuovo alla loro porta, ma questa volta senza nulla sul piatto.

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11 thoughts on “Il Catania chiede aiuto ai maltesi: nessun versamento dai soci

  1. Ma anche se i maltesi per l’ennesima volta intervenissero con un versamento a SIGI dal misterioso e dubbio titolo e SIGI riversasse nelle casse della curatela, quale segnale positivo potrebbe rappresentare per i giudici del fallimento ed i curatori? Si indebitano coi maltesi pur di non pagare una somma che per 24 soci, finanche minimamente facoltosi, non dovrebbe rappresentare un grande ostacolo? Qui molte cose non quadrano, ma lo si scrive da tempo. A questo punto ogni indagine omessa costituisce complicità.

    1. Commento che non fa una grinza. Il pericolo di riciclaggio di “Black Money” è altissimo e non indagare equivale, come è stato correttamente detto, a complicità.

  2. Togliendo Pellegrino, ma anche lui complice sono tutti incompetenti. Chi taglia carne, chi porta il camion, chi avvocato, chi dottore, ecc… Questa e la sigi.

  3. Una storia dal primo momento sotterranea e molto dubbia indagare a fondo non sarebbe male metterebbe in luce tante ma tante incongruenze che tutti anno avuto fin dal primo momento.

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