Corini: “Abbiamo dato un segnale, la squadra ha avuto i cogl…”

Dopo aver ottenuto un solo punto negli ultimi tre match, il Palermo torna a vincere nel recupero giocato contro il Brescia e compie un utilissimo balzo in classifica (qui i risultati). Eugenio Corini, intervenuto nel post partita, ha parlato dell’importanza della gara perché “era fondamentale interrompere il flusso negativo. Mi è piaciuto lo spirito, abbiamo messo dentro il cuore“.

Avevo bisogno di una fisicità di un certo tipo e dovevo assumermi dei rischi”, afferma esprimendosi poi sull’autore del gol, Coulibaly. “Ha fatto un’ottima partita. Vitale lo spirito che abbiamo messo in campo e la voglia di vincerla. Era la classica partita in cui dovevi rischiare qualcosa e la squadra fino all’ultimo è riuscita a portarla a casa con grande volontà”.

Poi le parole su Ceccaroni, uscito acciaccato dal match in favore di Marconi. “Probabilmente ha uno stiramento al flessore e non sarà disponibile con il Cittadella. Vedremo con gli esami, per fortuna poi ci sarà la sosta. Ivan? Avevo mezza idea di farlo giocare titolare tra oggi e Cittadella, poi ho deciso di dare continuità alla difesa. Si è fatto trovare pronto, ho grande stima di lui. Non ha mai mollato. Per Valente vale lo stesso discorso: ha fatto una partita importante, molto attento e bravo a ripiegare. Sono felice per lui”.

Il tecnico esprime qualche perplessità sull’espulsione. “La mia ammonizione non c’entrava niente: ho urlato a Lund che non avevo cambi e di rimettersi in piedi. Per l’espulsione, invece, pensavo fosse rigore su Soleri e sono entrato probabilmente di un metro in campo”. Infine le considerazioni sul torneo cadetto. “Capiterà che si perda o che si facciano prestazioni non qualitative, ma oggi abbiamo dato una risposta“.

Dopo due sconfitte sembrava traballasse tutto, ma chi vuole bene al Palermo deve stare vicino alla squadra. Questo è un campionato sporco, complicato e lungo. Se vuoi vincere devi saperlo fare in tanti modi. Questa partita certifica che nel primo momento di difficoltà il Palermo ha risposto presente. La squadra ha avuto i coglioni forti e duri, per saper vincere partite brutte, sporche e cattive”, conclude.

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22 thoughts on “Corini: “Abbiamo dato un segnale, la squadra ha avuto i cogl…”

  1. Ma infatti sulla squadra mai avuto dubbi. Gli attributi dovresti mostrarli tu per dimetterti, dopo 2 anni di nulla assoluto.

    1. Ma dimettiti tu, da pseudotifoso…
      1) solo i mediocri tifosetti italiani, ignoranti di calcio, sono soliti attribuire solo all’allenatore le colpe se la propria squadra va male… le persone serie, i competenti di calcio, prima vanno a guardare i giocatori…;
      2) e, appunto: la squadra messa su l’anno scorso dallo straordinario City Group faceva schifo, con giocatori di una modestia impressionante: eppure abbiamo fallito i play-off all’ultimo secondo dell’ultima giornata… Merito dei giocatori? No, merito anzitutto di Corini.
      3) ed ora la squadra è terza, ad un punto dalla seconda. Di cosa vai cianciando, quindi…? E per quali risultati si dovrebbe dimettere, visto che, con i giocatori che ha avuto a disposizione, di più non poteva fare? Quest’anno non gli hanno dato un regista decente; uno che salti l’uomo vicino all’area avversaria; un vero giocatore di fascia; un attaccante di peso; un’alternativa “vera” a Mateju… E cosa fa il palermitano medio? Invece di parlare di queste cose, parla dell’allenatore… Che tristezza…
      4) Zamparini esonerava un allenatore dopo l’altro: ma sono finiti, per fortuna, quei tempi. Anche perché 8 volte su 10 chi arrivava dopo faceva peggio di chi c’era stato prima.
      In conclusione: una buona occasione persa per tacere e fare una migliore figura…

      1. Dario sai perché quando una squadra gioca male si attacca l’allenatore non 8 giocatori? Per il semplice motivo che un allenatore si può’ cambiare l’intera squadra no!

      2. Il teorema è sempre lo stesso: non è l’allenatore il problema. E’ il CG che fa schifo perchè “picciula” non ne esce. E ancora il ritornello della campagna acquisti dell’anno scorso. Questo sillogismo non funziona per niente. L’incompetente di calcio sei solo tu. Quanto a Corini, certamente è un gran professionista, un gran lavoratore, ma qualcosa di meglio potrebbe fare… questo è chiaro a tutti tranne che a te. Da due anni. Il calcio non fa per te..altro che tifosetto mediocre. Tu manco sai che forma ha il pallone

  2. Stasera ho mangiato una bella fetta di carne, rosicate pure, Corini ha le palle ed è il miglior allenatore della serie C!!!

  3. Mi sembra di ascoltare Allegri . Ma ho capito che non posso aspettarmi altro . Inutile recriminare dopo tanti mesi ormai trascorsi. Tanto rispetto per il Corini giocatore , tecnico e sempre lucido . Il Corini allenatore francamente non ha niente a che vedere . Per fortuna non sento parlare di rinnovo, sarebbe davvero troppo.

  4. Corini è un incompetente… ha rischiato di restare in dieci… ha mischiato giocatori e ruoli… neanche lui si è reso conto di quello che aveva combinato…. abbiamo vinto perchè i Brescia è proprio scarso. ciononostante abbiamo sofferto da matti. Corini, vattene non ti sopportiamo più… vattene

  5. Brutta partita, corini è tutto contento perché finché vince si salva la poltrona. Giocando così sarà difficile andare in serie A

  6. La chiave della vittoria è il centrocampo.
    Ho scritto più volte su stadionews che l’assenza di Coulibaly era pesantissima e che il suo rientro sarebbe stato fondamentale e così è stato!
    Il centrocampo migliore è Gomes-Stulac-Coulibaly!
    E quando torna Vasic, anche lui va schierato titolare magari più avanzato.

  7. Oggi si è avuta l’ennesima conferma che Gomes e Stulac non sono alternativi ma complementari.
    Gomes e Stulac si completano a vicenda e possono e devono giocare insieme.
    Coulibaly è la ciliegina sulla torta perchè assicura copertura, quantità e tanto movimento e persino ha segnato, alla faccia di chi diceva che era solo interditore. Coulibaly è anche un giocatore di qualità oltre che di quantità e oggi l’ha dimostrato.
    Quindi, speriamo che Corini ha capito che il centrocampo migliore è Gomes-Stulac-Coulibaly…e quando rientra anche Vasic!

  8. Sentendo tutti questi commenti mi vergogno per voi!!! Non avete neanche il coraggio di dire che tifate per le strisciate però avete il coraggio di criticare la squadra della vostra città!!!
    CHE SCHIFO!!!

  9. Il segnale è stato dato dalla squadra all’allenatore, principale responsabile di non avergli dato un’impronta di gioco e preferendo giocatori ad altri.

    1. E sentiamo un po’, scienziato, illuminaci tu: quali altri giocatori avrebbe dovuto far giocare Corini?Sono proprio curioso…

    1. Avrebbe dovuto dare più chance proprio ai giocatori che ieri sera sono scesi in campo con le dovute rotazioni in base al modulo e a chi sta meglio fisicamente. Primo fra tutti Valente e poi Soleri.

  10. Con tutta la stima per Corini mi sembrano dichiarazioni fuori luogo. Questa non era una partita dove mostrare gli attributi. Non c’entra nulla. Era una partita che, sbloccata nella prima mezz’ora, (non succede quasi mai e questo è uno dei limiti della squadra) doveva essere condotta per cercare il raddoppio con raziocinio. Essere in vantaggio e gestire la partita con le ripartenze è un vantaggio tattico che Corini ha gestito male. Le sostituzioni della ripresa sono state intempestive nei tempi e negli uomini. Avrei tenuto altri dieci minuti sia Koulibaly che Valente. Non avrei fatto uscire Brunori. La partita è diventata “sporca brutta e cattiva” perchè la squadra è stata stravolta in un momento topico del secondo tempo in cui dopo il raddoppio sembrava vicino e mancavano ancora più di venti minuti alla fine. Da lì in avanti infatti il Brescia (la squadra meno incisiva vista a Palermo) ha preso coraggio è la partita da scadente è diventata inguardabile. Gli attributi dovevano essere mostrati a Genova dove la Samp ha avuto più voglia di vincere. Sono errori di lettura della gara che Corini dovrebbe e potrebbe evitare. Questa era una partita molto più facile da portare a casa, non c’era bisogno di attributi da mostrare…

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