De Zerbi: “Stiamo crescendo, col Torino sarà una verifica” – VIDEO

De Zerbi

Vigilia di campionato per il Palermo che domani scenderà in campo al Barbera contro il Torino. Una sfida importante per i rosanero, che dovranno mostrate nuovi progressi nel lungo percorso di crescita con De Zerbi in panchina. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico lombardo ha parlato della marcia d’avvicinamento verso la sfida contro i granata: “Stavolta con i nazionali ci è andata bene perché abbiamo due giorni in più a disposizione rispetto all’altra volta col Napoli. Stiamo crescendo, ma la verifica è la partita. Alla lunga sono fiducioso sui miglioramenti nel gioco“.

VIDEO – DE ZERBI IN CONFERENZA STAMPA

Al Barbera, però, arriverà uno dei peggiori avversari possibili. Il Torino di Mihajlovic è una delle squadre più in forma del campionato, motivo per il quale De Zerbi tiene alta la guardia: “Il Torino può mettere in difficoltà tutti. Ha giocatori forti e un allenatore bravo. È temibile per tutti ma dobbiamo concentrarci su noi stessi“. Per il Palermo, inoltre, la sfida contro i granata non sarà una partita banale visto che i rosa festeggeranno i mille incontri in Serie A: “È un motivo di orgoglio far parte di una società che domani raggiunge le 1000 in A – prosegue De Zerbi – anche una responsabilità perché vogliamo che venga ricordata questa partita”.

Contro la squadra di Mihajlovic si rivedrà il 4-3-2-1 visto contro la Sampdoria. Proprio la sfida contro i blucerchiati è ancora una “ferita” aperta per De Zerbi: “A Genova nonostante potessimo vincere fino a due secondi dalla fine, potevamo far meglio. C’erano le situazioni per essere più pericolosi e giocare con più convinzione“.  De Zerbi ha già le idee chiare sul gioco offensivo che vuole vedere da parte della sua squadra: “Per mia idea vorrei un giocatore più offensivo nella trequarti, poi per il valore del giocatore e per il tipo di partita bisogna saper capire quando giocare con un centrocampista o un attaccante. In linea di massima voglio uno che sappia giocare tra le linee“.

Un gioco offensivo sulla trequarti per i rosa, senza dubbio De Zerbi ha gli uomini a disposizione: “Quaison ha una qualità altissima e si è aggregato solo in questa settimana, ma faccio affidamento su di lui. In più non dimentichiamo l’assenza di Bentivegna e Sallai che ha avuto problemi. Quello è il prototipo di giocatore che vedo in quella posizione.

Idee chiare in fase offensiva, ma anche per il resto del gioco che vuole vedere nel suo Palermo: “Secondo me bisogna fare possesso senza farsi trovare impreparati nei contropiede – prosegue De Zerbi –  Non dobbiamo togliere qualcosa dalle nostre caratteristiche. Dobbiamo migliorare nel gestire la partita e bloccare preventivamente le loro riparte. Partire da dietro non è un rischio. Forse oggi con delle conoscenze non altissime può essere considerato tale, ma io cerco di far giocare palla a terra già da dietro perché penso che così sia più facile arrivare nella metà campo avversaria. Statisticamente che parte giocando da dietro ha più gestione del gioco, è una conquista del campo graduale. Ognuno deve giocare con le proprie caratteristiche e tutti i nostri centrocampisti sanno attaccare e difendere. Jajalo ha giocato con la Juve è ha fatto bene, so che è un po’ pizzicato dall’ambiente ma per me è un giocatore importante“.

L’obiettivo principale per il Palermo è fare i primi punti tra le mura amiche: “Penso che non aver fatto punti in casa sia un fattore causale – prosegue De Zerbi – abbiamo affrontato squadre forti ma abbiamo raccolto punti fuori casa con episodi a favore. Fosse successo in casa avremmo fatto punti con la Juve”.

Per esultare al Barbera, il Palermo dovrà sfruttare anche il buon momento di forma di Nestorovski e De Zerbi ne è consapevole: “Nestorovski è un ragazzo furbo e sta crescendo, ha voglia di migliorare e capisce. Deve stare coi piedi per terra, mi fa piacer l’entusiasmo ma dobbiamo stare tutti tranquilli sapendo qual è il nostro obiettivo: migliorarci partita dopo partita. Diamo in un momento di crescita, dobbiamo avere sempre più voglia dell’avversario“.

Nestorovski troverà di fronte Andrea Belotti, per una sfida tra passato e presente rosanero. De Zerbi, però, non sta preparando misure “speciali” per bloccare il Gallo: “Penso che nessuno prepari delle misure particolari, Belotti sa far tutto ed è un nazionale. Se lo teniamo lontano dalla porta ovviamente sarà più difficile per lui essere pericoloso“.

 


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