Ferrero arrestato, il legale Tenga: “Prelevato come un delinquente”

“È stato prelevato come un delinquente”. Ha affermato così Giuseppina Tenga, avvocato di Massimo Ferrero, sull’arresto di questa mattina del presidente (ormai ex) della Sampdoria. “Stamattina si trovava in un albergo a Milano – ha continuato il legale – ma era necessario che venisse a Roma, perché a casa sua c’è la Guardia di Finanza per la perquisizione, e solo lui è in possesso della combinazione della cassaforte da perquisire”.

“Ritengo fosse intelligente e giusto – ha aggiunto Tenga – che Ferrero assistesse alla perquisizione a casa a piazza di Spagna. Probabilmente a qualsiasi altra persona glielo avrebbero permesso, a Massimo Ferrero no. Io sto cercando da stamattina alle 7.30 di parlare con la Guardia di Finanza”.

Una disappunto anche sui modi dell’arresto: “Lo hanno prelevato in albergo come fosse l’ultimo dei delinquenti, hanno perquisito anche casa della figlia e del nipote, hanno arrestato anche l’autista”, ha concluso l’avvocato.

 


4 thoughts on “Ferrero arrestato, il legale Tenga: “Prelevato come un delinquente”

  1. Qui in Italia funziona cosi, e non va bene persone con curriculum che fanno paura fuori e magari con tutto il rispetto possibile e immaginabile e poi succedono cose come queste per quanto non sia simpaticissimo non è sicuramente un pluridelinquente

  2. se uno commette reati è di fatto un delinquente e se uno viene arrestato come deve essere trattato ? come vittima di un certo errore giudiziario? se viene emesso un ordine di custodia di qualche reato penale è accusato…
    non ci si può esprimere fino a che non lo farà un tribunale, ovviamente, ma certe volte gli avvocati fanno sorridere…

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