Massimo Ferrero arrestato dalla GdF per reati societari e bancarotta

Massimo Ferrero è stato arrestato dalla Guardia di Finanza. Il presidente della Sampdoria è coinvolto in una inchiesta della procura di Paola per reati societari e bancarotta. Il club genovese non risulterebbe coinvolto in tale indagine.

Ferrero (che sino alla giornata di ieri era presente allo stadio Ferraris di Genova per seguire la squadra e oggi si trovava a Milano) è stato trasferito in carcere a San Vittore, mentre altre cinque persone sono state poste agli arresti domiciliari. Secondo quanto riportato dall’agenzia AGI, ai domiciliari sarebbero stati posti anche Giorgio e Vanessa Ferrero, rispettivamente nipote e figlia dell’imprenditore. Oltre a Ferrero e alle 5 persone poste ai domiciliari, ci sarebbero altri 4 indagati (oggi sottoposti a perquisizione).

Secondo quanto emerge, nell’ambito di questa inchiesta sono state effettuate perquisizioni in varie Lombardia, Lazio, Campania, Basilicata e Calabria. L’Agenzia Ansa riporta che l’arresto di Ferrero sarebbe dovuto al fallimento di quattro società nel settore alberghiero, turistico e cinematografico con sede in provincia di Cosenza. A darne conferma è anche l’avvocato Giuseppina Tenga, legale dell’imprenditore.

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17 thoughts on “Massimo Ferrero arrestato dalla GdF per reati societari e bancarotta

  1. ahahah…dove sono quelli che lo volevano al Palermo?
    Si sapeva fin dai tenpi del bando che personaggio fosse infatti Mirri disse:
    “Ferrero? Quel genere di personaggi li abbiamo già visti”

  2. premesso che non volevo mai e poi mai ferrero al Palermo e lo scrissi pure qui, ma invito i mirriani a non eccitarsi troppo per l’arresto di ferrero. Primo, non è bello gioire per l’arresto di qualcuno. Secondo, la costituzione prevede la presunzione di innocenza fino al terzo grado. Terzo, anche il loro mito Mirri ha avuto problemi con la giustizia per fortuna risolti dalla prescrizione (lo riporto non per criminalizzare Mirri, ma per far notare come chi è indagato poi può essere assolto o prescritto)

    1. premesso che sono ovviamente d’accordo sulla presunzione d’innocenza prevista dal nostro sistema giudiziario e che non si esulta per le disgrazie altrui, mi sembra che le due vicende non abbiano né punti di contatto nè alcuna similitudine. Qua si parla di arresto, lì di indagini che non hanno prodotto alcuna conseguenza (gm)

      1. Egregio direttore, il mio messaggio era rivolto a quelli che esultano per un arresto e considerano colpevole una persona solo perchè è stata arrestata. Ma allora perchè ci sono i 3 gradi di giudizio se poi sul web senza conoscere nulla e sulla base di 2 righe certuni condannano senza appello una persona. Il senso del mio messaggio è che se gli antimirriani avessero usato lo stesso colpevolismo contro Mirri che certi mirriani usano contro Ferrero, allora avrebbero preso un granchio proprio perchè poi Mirri ha risolto i suoi problemi in quell’inchiesta per corruzione nell’ambito del processo grandi eventi, conclusosi felicemente con la prescrizione.

        1. Preciso di nuovo che rinvio ai messaggi che scrivevo qui all’epoca su stadionews per criticare ipotesi Ferrero a Palermo, in quanto era contestato a Genova per tanti motivi. Ma non per questo gioisco per il suo arresto e le sue disgrazie come fanno sguaiatamente certuni a mo’ di rivalsa

        2. Ma quali “mirriani ed antimirriani”? Qui si tifa Palermo, sempre per sempre ed a prescindere da chi ne è il presidente attuale. Detto questo, non credo che nessuno gioisca per le disgrazie di Ferrero (che credo nessuno qui conosca come persona), piuttosto di avere scansato la possibilità di ritrovarci nuovamente in mezzo a vicende giudiziarie.

  3. Saranno contenti i sampdoriani, non sapevano più come toglierselo dai piedi. Come spesso accade in Italia, ci ha dovuto pensare la magistratura.

  4. Non conosco Ferrero quindi ne gioisco né mi affliggo. Non mi ha mai convinto come presidente, questo si. E mi hanno sempre insospettito le maledizioni inviate dai tifosi sampdoriani a questo personaggio. Per il resto indifferenza. Non ho mai pensato potesse risolvere i nostri problemi.

  5. Non si gioisce mai delle disgrazie altrui personalmente sia di lui che di Tacopina altro nome che girava qualche anno , ne possiamo fare a meno, non sono questi personaggi che ti fanno fare il salto di qualità alla fine mi tengo Mirri che almeno sotto l’aspetto del tifoso presidente è una garanzia .

  6. Credo che non si è vista questa grande”appartenenza” in Mirri, ma solo un grande attaccamento a mantenere in ogni caso un ruolo in questa società e un arroganza che lo ha portato ad aver problemi col suo socio, che può danneggiare il futuro della Palermo calcio.
    Il Palermo in realtà ha bisogno di vera appartenenza, non di mero opportunismo e vanità e di una gestione all’altezza come competenze e possibilità economiche.
    Ferrero di certo è da tanti anni in serie A e la Sampdoria è stata una società sempre all’altezza in quel campionato.
    Ora è giusto che se ha sbagliato, paghi.

  7. Da notizie giornalistiche, quindi la cosa ha il valore che ha, si apprende che la Sampdoria non solo non è coinvolta nei presunti reati societari addebitati a Ferrero, ma sarebbe in qualche modo parte lesa, nel senso che l’indagato avrebbe, sottolineo avrebbe, utilizzato le casse del club per creare liquidità da destinare altrove. Non ho nulla da commentare sull’inchiesta, ma mi tornano sempre in mente tutti coloro che pur di evitare Mirri sognavano Ferrero… gente lungimirante! E non sono un sostenitore di Mirri !

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