Foggia, a fuoco la porta di casa del capitano Gentile. Il sindaco: “Balordi”

Increscioso episodio capitato a Foggia. Il capitano della squadra Gentile è stato vittima di un atto vandalico compiuto da ignoti, che hanno dato fuoco alla porta della sua abitazione. L’accaduto ha scatenato l’ira del sindaco Landella, che si è sfogato sui suoi profili social in difesa del calciatore.

ECCO IL POST

“QUESTA NOTTE IGNOTI BALORDI HANNO DATO ALLE FIAMME LA PORTA DI CASA DEL CAPITANO DEL FOGGIA CALCIO FEDERICO GENTILE: VERGOGNA.

Questa notte si è verificato un episodio increscioso, che mi riempie di rabbia e sdegno: ignoti criminali hanno incendiato la porta di ingresso della casa di Federico Gentile, giocatore e capitano del Foggia calcio.
Questo atto è ancora più grave e disgustoso se si pensa che Gentile, al momento dell’accaduto, era in casa con la sua famiglia (moglie e due bimbi piccoli) e l’incendio avrebbe potuto provocare effetti molto peggiori e devastanti.
Abbiamo a che fare con balordi.
Non è giusto che una sparuta minoranza criminale e violenta debba rovinare l’armonia di un’intera comunità: non possiamo stupirci se il nostro amato territorio finisca in fondo alle classifiche sulla qualità della vita. Non stupiamoci se qui la gente ha paura e questo clima di sospetto e terrore spaventa gli investitori e tutte le persone di buona volontà che vogliano scommettere su questa terra.
Foggia non ci sta.
Non possiamo restare inermi dinanzi a un episodio così terribile e violento.
In qualità di primo cittadino e tifoso amante del Foggia Calcio, esprimo tutto il mio sostegno e la mia solidarietà a Federico Gentile e alla sua famiglia”.

QUESTA NOTTE IGNOTI BALORDI HANNO DATO ALLE FIAMME LA PORTA DI CASA DEL CAPITANO DEL FOGGIA CALCIO FEDERICO GENTILE:…

Pubblicato da Franco Landella su Martedì 1 dicembre 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *