Frosinone-Palermo, il club laziale ricorre al Tar: “Prova tv, una forzatura”

Il caso Frosinone-Palermo non finisce mai. Mentre si è in attesa della decisione della Corte Sportiva d’appello in merito alla vicenda, il club ciociaro non ci sta e presenta un ricorso al Tar del Lazio, a cui si sarebbe accodata in via incidentale anche la Figc.

FROSINONE – PALERMO: LA CORTE D’APPELLO PRENDE TEMPO

Il Frosinone, dopo il rinvio in corte d’Appello della decisione sul caso della finale di ritorno dei playoff, ha infatti presentato ricorso al Tribunale amministrativo contro le motivazioni addotte dal Collegio di Garanzia del Coni, che aveva sostenuto la necessità di un’interpretazione estensiva delle norme in merito all’applicazione della prova tv, al fine di pervenire alla corretta sanzione, visto che quella iniziale è stata ritenuta “incoerente” rispetto alla descrizione fatta in sede di giudizio.

Il club del patron Stirpe definisce invece una forzatura l’eventuale applicazione della prova tv: il Frosinone si oppone alle motivazioni (definite lacunose) sostenendo che le circostanze di applicazione della prova tv da parte del giudice sportivo, sono tassativamente quattro, specificate nelle norme e non estendibili (secondo i ciociari) ad altri casi, contestando al Collegio di Garanzia di aver valutato il caso in assenza di un esame dei presupposti di fatto o di diritto.

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10 thoughts on “Frosinone-Palermo, il club laziale ricorre al Tar: “Prova tv, una forzatura”

    1. Sono daccordo. Arriveranno a dire che gettavano i palloni in campo proprio per accellerare tutte le fasi di gioco ed evitare che i giocatori del Palermo fingevano di restare senza palloni per rallentare il gioco e loro volevano far si che non restassero senza palloni. Questi di rossore nella faccia proprio non ne hanno. E’ proprio come quell’assassino colpevole che non vuole farsi fare la prova del DNA adducendo violazioni della Privacy o che……si fa la bua. Ma vadano a cac………

  1. Signori, ho saputo che Stirpe ha presentato un altro ricorso al TAR, perchè a suo dire è una grave forzatura che in serie A si giochi con un solo pallone…. Ahahah!

  2. Poverino non sa più che pesci pigliare; ormai la sua squadra è conosciuta in tutto il mondo per le furbate di quella finale e , soprattutto , per tutti i record negativi che sta stabilendo . Ma non farebbe più onorevole figura se dicesse la verità, la incassasse e ricominciasse da questa sua serie A tanto voluta a colpi di palloni e palloni ?

  3. E’ evidente come il ricorso serva ad evitare che la sentenza sia emessa in basse ai fatti realmente accaduti e documentati, nella loro gravità, dalle immagini televisive.

  4. La migliore prova tv la sta fornendo la sua squadra, partita dopo partita, continuando a prendere bastonate da tutti.Io dalla giustizia sportiva non mi aspetto più niente, mi basta quella che sta facendo il campo!!!

  5. Senza dignità. Solo fango. Ladroni accontentavi, ormai la serie A, che non meritate, non possiamo più togliervela. Bastardi dovete retrocedere subito in serie C.

  6. Come mai questa paura del rinvio della sentenza della corte federale? In effetti il rinvio della decisione (“decisione riservata” c’è scritto nel comunicato) non depone certo a favore del Frosinone.
    Excusatio non petita accusatio manifesta!

  7. Dovete fetere all’ultimo posto in classifica della serie A. Anche il Chievo vi supererà, La maledizione dei palloni e delle vostre malefatte non vi salverà. Non ho nessun dubbio.

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