Gazzetta - Procura durissima: "Palermo in C". Ma i tifosi credono al miracolo

“Procura Figc durissima: Il Palermo in Serie C”. La Gazzetta dello Sport riparte dalle richieste della Procura federale per fare il punto della situazione in casa Palermo: a Lecce si sogna a un passo dal paradiso, in Sicilia si teme per i gravi capi d’accusa e richieste di condanna presentati dal procuratore federale Pecoraro.

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Valerio Piccioni ricostruisce le fasi salienti dell’udienza: Pecoraro rilancia l’accusa secondo cui il Palermo non si sarebbe potuto iscrivere agli ultimi tre campionati “se non avesse taroccato i suoi bilanci”, mentre la difesa rosanero eccepisce 10 potenziali vizi per ottenere l’inammissibilità del procedimento, tra cui la mancata consegna di atti alla difesa, un vizio di competenza ma anche il precedente di improcedibilità del caso Aronica-Cannavaro.

L’attesa durerà probabilmente fino a lunedì, quando il TFN darà la sua sentenza: se sarà condanna, la Lega di B interverrà per ufficializzare di un paio di settimane l’inizio di playoff e playout e attendere l’appello. Se invece il deferimento venisse dichiarato inammissibile, le date degli spareggi potrebbero anche essere confermate.

Il Palermo e i suoi tifosi intanto si preparano al match in un clima surreale e con la speranza di compiere un miracolo, prima di tutto in campo: “Una città che non vuole pensare, ma sperare”, la definisce Fabrizio Vitale. Al Barbera, dopo giornate di code ai botteghini, sarà record d’incasso (devoluto in beneficienza) e nuovo record stagionale. In trentamila per spingere i rosa di Delio Rossi e credere ancora al miracolo.

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