GdS – “Diakité è ancora out, Verre non va all’estero”
Prosegue la preparazione del Palermo in vista della sfida contro il Bari, prevista per venerdì sera alle ore 21 presso lo stadio Barbera. A Torretta, i calciatori impiegati nella partita contro il Südtirol hanno svolto un lavoro aerobico, mentre il resto del gruppo si è concentrato su esercitazioni offensive contro la formazione Primavera. Rimane indisponibile Diakité, rientrato a casa dopo aver completato gli accertamenti al Policlinico a seguito di un attacco di gastroenterite.
Per quanto riguarda le possibili scelte tecniche per l’incontro con i pugliesi, è probabile che l’allenatore Inzaghi apporti alcune modifiche rispetto all’undici schierato al Druso. Da questo momento in avanti sarà fondamentale gestire con attenzione le energie, considerando che il Palermo affronterà un periodo intenso che, oltre alle partite di campionato, comprende anche la sfida dei sedicesimi di Coppa Italia prevista per martedì prossimo in trasferta contro l’Udinese.
Nel frattempo cresce l’attesa tra i tifosi per rivedere il Palermo in campo: sono infatti quasi 8 mila i biglietti già venduti, per un afflusso complessivo superiore ai 24 mila spettatori attesi sugli spalti. Lo riporta il Giornale di Sicilia. Sul mercato si attende ancora Bereszynski, mentre per Verre stop alle piste estere: si profila la sua permanenza quantomeno fino al mercato di gennaio.

Quindi venerdì saranno disponibili solo 4 centrali. A questo punto Inzaghi sarà costretto a due opzioni: chiamare qualche giovane dalla primavera o cambiare modulo. Questo era inevitabile e prevedibile.
Tanto lui ci mette Pierozzi
Che non è un difensore…
per la prossima volta che va in nazionale ditegli di farsi preparare pranzie e cene al sacco dall’angolo di porticello 😀
Perché dovrebbe cambiare modulo? Giocheranno Peda Bani e Ceccaroni con Pierozzi e Veroli alternative. In più potrà convocare Avena , giovane che personalmente inserirei in pianta stabile .
Semmai il problema si porrà durante la coppa Africa. Ma voglio credere che per quella data Osti avrà risolto il problema.
Una rosa così scarna, in particolare per i difensori (Augello, Pierozzi e Giovane non sono difensori e tanto meno sono terzini difensivi, si è già capito), reparto per il quale si può contare soltanto su cinque, Bani, Peda, Ceccaroni, Veroli e Diakitè: non oso pensare quando arriveranno le squalifiche e gli infortuni (già uno)…
Ma, secondo i geni cosiddetti “addetti ai lavori”, la rosa del Palermo è completa, no?
Non osare pensare. E’ meglio pr tutti noi…
Ma che si mancio’ con la Nazionale? Cozze pelose con i friarelli al botulino?