Il Palermo “cerca” De Rose: il calo del capitano preoccupa i rosa

FOTO PEPE / PUGLIA

Il capitano non si tocca. È e resta il leader della squadra, Filippi difficilmente farà a meno di lui ma il suo rendimento è sensibilmente calato nelle ultime gare. Il riferimento non è soltanto all’ultima prestazione di Picerno, chiusa con una brutta sconfitta, ma anche alle altre partite di novembre che sono coincise con il miglior filotto stagionale della squadra. Al capitano rosanero sembra mancare la grinta e la ‘verve’ di inizio campionato (e anche della scorsa stagione), soprattutto dalla sconfitta con la Turris in poi.

Da allora, il tecnico Giacomo Filippi ha scelto un ‘nuovo’ centrocampo, con tre giocatori in mezzo al campo. Un cambio che ha portato ad ottimi risultati con Dall’Oglio e Odjer, rivitalizzati dopo un avvio di stagione sottotono, ma anche ad un passo indietro per De Rose, che fino al cambio di modulo era stato il migliore in mediana. Con il 3-5-2, invece, il numero 20 del Palermo è stato meno presente nel gioco, una qualità che aveva caratterizzato i suoi mesi con la maglia rosanero.

Parecchie difficoltà soprattutto in fase di impostazione. De Rose ha dimostrato in passato qualità nel palleggio, con passaggi semplici ma efficaci che servono a spostare il pallone da un fronte all’altro. Non è stato così da quando il centrocampo rosanero si è infoltito e, probabilmente, è proprio questo il problema per il capitano del Palermo: meno spazio in mezzo al campo e un compagno in meno da servire in avanti. Con il nuovo modulo, infatti, i due attaccanti sono più isolati ed è più complicato trovare vie centrali.

Anche in fase difensiva c’è stato un calo. De Rose ha faticato più del solito in fase di contenimento, ‘ringhiando’ meno del solito sugli avversari, dando l’impressione di essere un po’ bloccato fisicamente. Sono diminuiti anche i recuperi ‘puliti’, mentre sono aumentati i falli e, dunque, i cartellini. Dalla vittoria di Foggia, sono arrivate quattro ammonizioni e De Rose ha dovuto saltare il Potenza per squalifica.

Il carisma del capitano del Palermo non è comunque mancato e il resto della squadra è riuscito ad ottenere buoni risultati, escludendo la sconfitta di Picerno, che permettono alla squadra di Filippi di concludere il girone d’andata in lotta con altre squadre per i primi posti. Sarà ugualmente importante, per il tecnico, recuperare il miglior De Rose, per far sì che possa tornare il giocatore di ‘categoria superiore’, come ha dimostrato nel finale della scorsa stagione.

8 thoughts on “Il Palermo “cerca” De Rose: il calo del capitano preoccupa i rosa

  1. Premesso che in una squadra di calcio nessuno deve sentirsi intoccabile , men che meno si deve considerare intoccabile un giocatore che di questa squadra leader , a mio avviso , non lo è stato veramente mai , al massimo aspirante tale.
    L’assenza di un giocatore di centrocampo capace di saltare l’uomo e dettare il passaggio vincente , da tempo si è rivelata essere la vera lacuna di questa squadra per diventare autentica protagonista del campionato….

  2. De rose è un discreto mediano di copertura. Non ha piedi per impostare il gioco, ritarda il passaggio e anche per questo il gioco della squadra ne risente . Avrebbe bisogno accanto di un paio di giocatori di qualità. Tutto qui.

  3. Dovevano esserlo Luperini e Dall’Oglio ma fin qui hanno fatto ben poco. Più avanti potrebbe esserlo Silipo, ma gioca poco e niente. Lo diciamo da mesi : squadra costruita male e centrocampo monco.

  4. Si può “ri-trovare” De Rose a gennaio con un altro giocatore da comprare – De Rose è sempre stato un giocatore scarso, ma oggi, che il livello medio della squadra è un po più alto, si nota di più magari dei differiti che una volta venivano camuffati nella mediocrità del resto della rosa messa in campo – oggi è improponibile – se Filippi lo capisce lo deve mandare in tribuna in attesa del mercato di gennaio, se non lo capisce deve andare via anche lui

    1. sono daccordo. penso però che è un ottimo mediano di copertura . se lo si sgravia di compiti di regia lasciandogli l’interdizione diventa addirittura insostituibile in questa rosa ed a questi livelli. Dai Ciccio, riprenditi.

  5. Basta che non schiera De Rose – sul resto si può discutere / capire / accettare – ma De Rose è un insulto vederlo giocare

  6. speriamo smentisca tutti a partire dal monopoli…in caso contrario a gennaio bisogna far qualcosa anche a prescindere dal suo rendimento…

  7. Nel Trapani Luperini era la mezzala sx di inserimenti. Qualità e gol insieme. A Palermo si è perso. Impiegato in più ruoli non si è mai espresso secondo le due possibilità. Peccato.. poi manca il regista o colui che da ritmo e qualità alla squadra. Mai potrà esserlo de rosa con i piedi che di ritrova.

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