Incubo Avellino: la squadra di calcio è già in vendita, a rischio anche il basket

Tornano le giornate da incubo ad Avellino e stavolta a essere sul baratro è tutto lo sport di alto livello. L’amministratore Gianandrea De Cesare ha infatti annunciato la messa in vendita delle squadre di calcio e basket, entrambe di proprietà della Sidigas, la principale azienda fornitrice di gas dell’Irpinia.

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L’azienda (da tempo proprietaria della “Felice Scandone”, squadra di basket di Serie A1) si era fatta carico della ripartenza della squadra di calcio dopo l’esclusione dai campionati dell’Avellino di Taccone, ma a poche settimane dalla promozione Serie C con persino una festa sullo yacht del presidente, i nodi sono venuti al pettine. L’azienda versa in crisi economica e venerdì 12 sarà anche in tribunale per un’istanza di fallimento. Il rischio é di dover vendere entrambe le società o comunque ridimensionare fortemente gli investimenti.

Fronte calcio, la squadra avellinese è stata regolarmente iscritta ma oggi scadono i contratti e ancora non ci sono piani definiti per la costruzione della squadra per la prossima stagione. Fronte basket, l’ipotesi più concreta è l’auto-retrocessione in Serie A2 o addirittura in B1, vista l’impossibilità attuale di ricapitalizzare. Soltanto una cessione del club calcistico in tempi brevi (sarebbero già arrivati degli interessamenti) potrebbe portare i soldi necessari per salvare la Serie A1 di basket per Avellino.

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