Inzaghi: “Con la Juve Stabia è la prova del nove. Ci serve una vittoria”
Alla vigilia della sfida contro la Juve Stabia, Filippo Inzaghi ha parlato con la consueta determinazione. Il tecnico del Palermo ha chiesto ai suoi di dare continuità alla brillante vittoria contro il Pescara, senza cercare alibi.
Inzaghi ha poi sottolineato come in Serie B non esistano “corazzate” e ogni sfida rappresenti un esame di maturità. “Ci hanno voluto far sentire grandi, ma qui non c’è nessuno imbattibile. Voglio capire chi siamo davvero, se le sconfitte ci hanno rafforzato. Sono convinto che la squadra sia pronta e che tutto dipenda da noi”.
Sul piano tecnico, l’allenatore rosanero ha ribadito la centralità del gruppo e della mentalità. Inzaghi ha poi elogiato l’impegno di tutti, ricordando che anche lui deve migliorare: “Con la Juve Stabia sarà la prova del nove”.
Spazio ai singoli e agli avversari. Inzaghi ha espresso stima per Abate e ha aggiornato sulle condizioni di Gyasi e Gomes, vicini al rientro. Poi un elogio a Bereszyński, “leader vero, pronto a giocare dall’inizio”. E una chiusura dal sapore motivazionale: “Rispetto per tutti, paura di nessuno. Noi siamo il Palermo e dobbiamo dimostrarlo sul campo”.
ORE 15.15 – “Sul sintetico è un’altra partita, ma non voglio scuse. Loro sono abituati, però non m’interessa nulla, cercheremo di fare una grande gara. Abbiamo bisogno di una vittoria. Vogliamo ricominciare da dove abbiamo finito”.
ORE 15.16 – “Ci hanno voluto far sentire grandi, ma corazzate non ce n’è. Ogni partita è un esame, dalle sconfitte si può ripartire ancora più forte. Sono curioso di vedere cosa vogliamo fare da grandi. È una partita molto importante. Noi siamo il Palermo, vogliamo dare continuità. Voglio vedere se le sconfitte ci hanno rafforzato. Sono convinto che la squadra è pronta”.
ORE 15.17 – “I ballottaggi ci sono sempre, è il campo che fa la formazione. Alle volte mi tengo i migliori in panchina, col Pescara è successo proprio questo. Non ci sono titolari o riserve. È chiaro che tipo di squadra siamo: se corriamo e pressiamo forte, abbiamo speranze. Dipende tutto da noi. Sono sempre più convinto che le vittorie o le sconfitte passano da noi stessi, è una grande fortuna”.
ORE 15.18 – “Ogni allenatore spera di arrivare il più presto possibile ad alzare l’asticella. Sapevo da dove partivamo, non basta avere qualche giocatore di Serie A. Se li prendi tutti come Bani, è più facile. Dobbiamo crescere tutti, in primis chi è rimasto qui dopo l’anno scorso. L’allenatore deve fare ancora meglio, tutti dobbiamo crescere. Abbiamo avuto un grandissimo inizio, poi abbiamo reagito alle sconfitte. Con la Juve Stabia è la prova del nove”.
ORE 15.20 – “Galeone è stato un innovatore, ma non ho avuto il piacere di conoscerlo. L’ho seguito e ci mancherà”.
ORE 15.21 – “Mi fa molto piacere ritrovare Abate. Speravo andasse a Castellammare, è una squadra che ha sfiorato la Serie A. Gabrielloni è un grande centravanti. Sono molto contento per Ignazio, sta facendo giocare molto bene la Juve Stabia. Saremo avversari ma se farà bene, sarò felice. Per 90 minuti ognuno penserà alla propria squadra”.
ORE 15.22 – “Gyasi e Gomes possiamo recuperarli dopo la sosta. Spero di dare spazio anche a Giovane, l’ho un po’ penalizzato. Gomes ha già tolto il tutore. Gyasi è avanti nel percorso, mi auguro di avere uno dei due dopo la sosta”.
ORE 15.23 – “Sono felice per Bereszyński, è un capitano, pochi anni fa ha vinto uno scudetto. È importante per noi, sta bene fisicamente. So di avere un giocatore importante, è pronto a giocare dall’inizio. Precisione sotto porta? C’è sempre da migliorare, noi siamo ritornati a calciare tante volte. Abbiamo giocatori che hanno il gol nel sangue. Nell’ultima partita volvevo fare entrare Corona, poi Palumbo mi ha chiesto il cambio. Vasic e Corona devono aspettare il loro momento”.
ORE 15.25 – “Ho grande rispetto per la Juve Stabia, ma noi siamo il Palermo. Dobbiamo giocare senza scuse. È una partita che ci potrà dare indicazioni su quello che vogliamo fare da grandi. Non abbiamo alternative, bisogna pressare forte”.

bello carico il mister p..pressing e massima concentrazione queste le nostre armi…forza picciotti rosanero…tutti aggressivi…:):)
Lo hai detto anche l’ultima volta prima di Catanzaro però…
Redazione allora non ci siamo capiti,++++++ +++++++++++ +++++++++++++++ ++++++++++++++ ++++++++++++++++++++++
io ho capito benissimo e la risposta è nelle crocette. A casa mia le regole le faccio io. È deprimente vedere che i commenti cestinati o censurati sono molto di più di quelli che non hanno bisogno di moderazione. È così difficile dire il proprio pensiero e non offendere nessuno? Questo è ovviamente una domanda (retorica) che riguarda tanti commentatori (gm)
Cioè fammi capire sono io quello che offende? non ho capito bene chiariscimi il concetto
non ho detto che lei offende, mi sembrava un messaggio molto più generico “che riguarda tanti commentatori”. Ma non può pensare di dirmi chi devo passare e chi no. E non ha nemmeno idea di quanti messaggi cestino e di chi. Faccia il bravo (gm)
nei tanti commentatori come li definisci tu non includere me però….con tutti quei ++++ sembra che abbia scritto chissà che…++++ ++++++++ +++++++++ +++++++++++.Comunque io un giorno con te ci vorrei parlare faccia a faccia..sempre che ti vada..così ci chiariamo…con la tastiera è un po complesso e ci si fraintende..
non dipende da me, è automatico. Sul faccia a faccia nessun problema (gm)
Quindi è il moderatore è automatico?cioè un algoritmo?…almeno ora ci capisco qualcosa…Bene…sono contento che tu voglia discutere dal vivo..vediamo se ce la facciamo allora…adesso pensiamo alla partita:)
il moderatore non è automatico, il posizionamento sì (gm)
Allora ho bisogno di un chiarimento in base a cosa spuntano quei +?..cosa intendi per posizionamento?
le crocette le metto io per censurare le frasi, il posizionamento di un commento è automatico. Cosa c’è di non chiaro?
Allora sei proprio un ++++ ++++++ +++++++++++++ ++++++++++++++ ++++++++++++++ ++++++++++++
il dialogo con me l’ha fatto, senza bisogno che leggessero tutti. Mi sembrava tutto molto chiaro: le crocette le metto io, il dibattito lo modero io, la posizione dei commenti non la decido io. Visto il tono minaccioso che usa è evidente che il faccia a faccia è revocato. Arrivederci (gm)
Tu invece non hai scritto niente !!! Del tipo, chi non dice niente, non rischia niente !!
Magari, ti fa ridere il tifoso che spera ??? Niente scaramanzia…. FORZA PALERMO !!
Dobbiamo giocare senza scuse. RISPETTO PER La j.s…..MA NOI SIAMO IL PALERMO !
Ecco, queste sono parole, ma la motivazione del mister non si discute. Adesso tocca a loro..
Non hai risposto a me ma a un falsario. Però condivido i tuoi concetti. ++++ +++++++ +++++++++++ +++++++++++++
Si, Inzaghi ha il pregio , grande, di parlare chiaro. Non filosofeggia, non si perde in concetti astrusi e senza senso. Giusto così. Un concetto però mi sembra di poterlo ribadire: voler vincere non significa automaticamente avere la Vittoria in tasca. Impegno e intensità sin qui non sono mancate . Spero si continui su questa strada. Magari con un pizzico di fortuna in più.