Juventus – Napoli 1 – 0, LE PAGELLE: Chiesa super, male Kvara

Juventus – Napoli 1 – 0 | Marcatori: 6′ s.t. Gatti (J)

La Juventus vince di misura, di “corto muso” contro il Napoli: lo schema è il solito, i partenopei tengono la palla, i bianconeri giocano in contropiede. La differenza la fanno gli episodi, i bianconeri sfruttano un grandissimo cross di Cambiaso segnando con Gatti, gli uomini di Mazzarri (alla terza sconfitta consecutiva tra coppe e campionato) si divorano alcune occasioni (su tutte una su Kvara). E Allegri torna in vetta almeno per una notte.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny 7; Danilo 6, Bremer 5,5, Gatti 7; Cambiaso 7 (dal 47′ s.t. Rugani s.v.), McKennie 6,5 dal 47′ s.t. Iling s.v.), Locatelli 6, Rabiot 6,5, Kostic 6 (dal 38′ s.t. Alex Sandro s.v.); Chiesa 7,5 (dal 38′ s.t. Kean s.v.), Vlahovic 5,5 (dal 25′ s.t. Milik 5,5).

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 5,5, Natan 5 (dal 27′ s.t. Zanoli 6); Anguissa 6, Lobotka 6 (dal 41′ s.t. Cajuste s.v.), Zielinski 5,5 (dal 20′ s.t. Elmas 6); Politano 6,5 (dal 27′ s.t. Raspadori 6), Osimhen 6,5, Kvaratskhelia 5 (dal 41′ s.t. Simeone s.v.).

I MIGLIORI

Chiesa 7,5: la Juventus gli affida il reparto offensivo, stando molto bassa e sperando nei suoi contropiedi. Lui risponde presente e sfodera una prestazione super con assist per i compagni, dribbling pazzeschi e conclusioni verso la porta. Gli manca solamente il gol.

Cambiaso 7: teoricamente fuori ruolo, dimostra non solo di saper giocare sulla fascia destra, ma anche di trovarsi a suo agio, rientrando spesso e offrendo cross al bacio per i compagni, uno sfruttato al meglio da Gatti. In fase difensiva, benino su Kvara.

I PEGGIORI

Kvaratskhelia 5: è sempre nel vivo delle azioni azzurre ma sbaglia troppo, anche occasioni clamorose come quando nel primo tempo Osimhen lo mette solo davanti la porta e lui la spara alta. Dovrebbe fare la differenza ma non ci riesce.

Vlahovic 5,5: primo tempo quasi disastroso, con un gol sbagliato che un attaccante del suo livello non si può permettere e troppi errori in fase di impostazione. Nella ripresa gioca meglio, soprattuto con delle buone sponde per i compagni, ma non basta.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *