L’Atalanta è nella storia, vince l’Europa League: demolito il Leverkusen (3 – 0)

Gian Piero Gasperini osserva la sua Atalanta in campo - foto ANSA - StadioNews.it

Gian Piero Gasperini osserva la sua Atalanta in campo - foto ANSA - StadioNews.it

L’Atalanta vince l’Europa League: impresa storica della Dea che batte in finale contro tutti i pronostici il Bayer Leverkusen che fino a questo momento era imbattuto in stagione e aveva in corso la striscia di imbattibilità più lunga della storia (50 partite). Il risultato è altrettanto clamoroso con un netto 3 – 0 targato Lookman, autore di una tripletta.

Si tratta del primo trofeo europeo dell’Atalanta, il secondo della sua storia dopo la Coppa Italia del 1963: infranta inoltre la maledizione delle finali di Giampiero Gasperini che ha perso tre volte la Coppa Italia all’ultima partita (una volta contro la Lazio, due contro la Juventus).

L’Atalanta si era già qualificata in Champions League grazie al raggiungimento matematico del quinto posto e con la vittoria dell’Europa League conferma la sua partecipazione ma per via del cambio format non sarà in prima fascia come accaduto nelle passate stagioni per le vincenti dell’ex Coppa UEFA.


8 thoughts on “L’Atalanta è nella storia, vince l’Europa League: demolito il Leverkusen (3 – 0)

  1. Grandissima Atalanta, bellissima squadra, raccolto i frutti di anni di lavoro, hanno un vivaio e uno scauting fantastici, meritano veramente di essere onorati. COMPLIMENTI

  2. A Palermo qualche anno fa i grandi intenditori di calcio, e soprattutto grandi tifosi di altre squadre del Nord, si festeggiavano l’allenatore Gasperini apostrofandolo beffardamente con il nomignolo di Asparino.

  3. Gasperini/o ( Asperino , u barbiere) 500mila + 300mila per assicurazione anti-esonero. Anche come agente assicurativo avrebbe fatto faville, secondo me. Campionato 2012/13 (il tramonto, il tradimento di Zampaman, che pagherà caro, pagherà tutto). Campionato che il tifoso rosanero ricorda per via dei vari Sperduti, Arevalo, Boselli, Fabbrini, mixxxia bidoni, ncachì! Che risate ah ah ah. Però in quella stessa ‘rosa’ c’erano Miccoli, Ilicic, Hernandez, Sorrentino, Barreto… ed anche un certo Dybala. ‘Ma chi ciaffari cu stu fringuiellu siempre n’tierra, ah ah ah rurici (12) miliuna buttati ntu ciessu! ‘. Ps A proposito di cessi, altra segnalazione, su Sky cinema. ‘Perfect Days’, Wenders (‘Grande Maestro’), film premiato a Cannes, 2023. E’ la storia di un uomo che fa una vita di merda, incentrata su un lavoro di merda. Pulisce i cessi pubblici di un parco di Tokio. Minuziosamente. ‘Giorni perfetti?’ Poesia, ru ore ri stu film?’ mavascassaci a mxxxxxa ah ah ah ah

  4. Non è passato il mio commento? Perché, offendeva qualcuno? E’ stato rimosso? Rimozione è censura, con una spolverata di zucchero a velo.

    1. semplicemente è passato alle 10.19 e lei non se n’è accorto. E secondo malcostume diffuso parla di rimozione e censura. Cade il latte alle ginocchia. Mah, ogni tanto vorrei entrare nei vostri pensieri (gm)

  5. Il mio pensiero, caro* Monastra? Attenzione (occhio!): ‘il mio pensiero fa paura, Antò, è il pensiero di un intellettuale che sta avanti, anche  indietro ma soprattutto avanti!’ (Palumbo Nicola, da Nocera Inferiore). Ps *caro, in sintesi. Come sono cari certi dolci ricordi (‘rinasco rinasco del milleottocento cinquanta!’ -Palumbo/Gozzano-). E come care, certe beate solitudini.

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