Licata, Minacori: “Tante cose andate storte, non è facile risollevarsi in corsa”

Calogero Minacori (Instagram) Stadionews
Il Licata ha vissuto una stagione difficile che è diventata pessima nel finale, portando i gialloblù alla retrocessione in Eccellenza dopo tanti anni di Serie D. Ne abbiamo parlato con uno dei simboli, Calogero Minacori.
Stagione negativa, cosa non ha funzionato?
“Davvero tante cose sono andate storte quest’anno. Siamo partiti male, sicuramente molti compagni non si sono integrati al meglio. Poi in tanti sono andati via, sono arrivati nuovi calciatori, ma cambiare le cose in corsa non è mai facile. Diciamo che è mancato equilibrio”.
Avete però lottato comunque fino alla fine…
“Ci abbiamo provato, ma come accennavo non è mai facile in corso d’opera provare a cambiare le cose. In rosa c’erano tanti giocatori ottimi per la categoria che, secondo me, non si sono espressi al massimo. Forse è mancata loro un po’ di serenità o non erano abituati a lottare per le zone basse della classifica”.
C’è una partita che vi piacerebbe rigiocare? Una sliding door…
“Assolutamente sì, ma dico che mi piacerebbe rigiocare i tanti scontri diretti che purtroppo abbiamo steccato. Se devo scegliere solo una gara, dico quella col Ragusa in casa. Era una partita fondamentale, uno scontro diretto per la salvezza e abbiamo giocato una pessima gara”.
Cosa si può dire ai tifosi?
“La gente di Licata sa quanto io sia affezionato a questa piazza. Penso di avere dato sempre tutto fino alla fine. Cosa si può dire, a parte chiedere scusa per l’epilogo finale?”.