Milan – Brescia 1 – 0, LE PAGELLE: Calhanoglu decisivo, male Andrè Silva

MILAN – BRESCIA 1 – 0 |  Marcatori: 12′ p.t. Calhanoglu (M)

Il Milan ottiene i primi tre punti stagionali battendo il Brescia di misura. Rossoneri in vantaggio dopo 12 minuti con l’incornata di testa di Calhanoglu sul cross dalla destra di Suso. Poco dopo, però, il Brescia spreca clamorosamente l’occasione del pari con Bisoli che spara altissimo da due passi. Sabelli impegna Donnarumma, poi un secondo tempo a ritmi blandi senza grosse occasioni. Nel finale, meglio il Milan che legittima il vantaggio con due occasioni clamorose per Piatek e un palo di Paquetà. 

MILAN (4-3-2-1) Donnarumma 6; Calabria 6, Musacchio 6, Romagnoli 6, Rodriguez 5.5; Kessiè 6, Bennacer 6.5, Calhanoglu 7 (20′ s.t. Paquetà 6.5); Suso 7, Castillejo 6.5 (35′ s.t. Borini s.v.), Andrè Silva 5 (15′ s.t. Piatek 6).

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen 6.5; Sabelli 6.5, Cistana 6, Chancellor 6, Martella s.v. (14′ p.t. Mateju 6); Dessena 5.5, Tonali 6, Bisoli 5; Spalek 5 (31′ s.t. Tremolada 6); Donnarumma 5.5, Torregrossa 5.5 (1′ s.t. Ayè 6).

MIGLIORI:

Calhanoglu: Il turco trova il suo primo gol stagionale con una bella schiacciata di testa, non certo il suo pezzo forte. Gol decisivo ai fini della vittoria rossonera.

Castillejo: Bella prova dell’attaccante spagnolo che si rende imprevedibile davanti e dà anche una grande mano ai compagni in fase di ripiegamento.

Sabelli: Sorprende il terzino destro del Brescia che è il più pericoloso dei suoi. Calcia ed innesca (involontariamente) Bisoli che tutto solo spreca il gol del pari. Poi, si rende ancora pericoloso con una grande conclusione dalla distanza (deviata, grande intervento di Donnarumma). E in generale è una spina nel fianco della difesa rossonera con le sue continue sgroppate.

PEGGIORI:

Bisoli: Sbaglia un gol clamoroso che avrebbe potuto cambiare le sorti del match.

Spalek: Dovrebbe dare qualità all’offensiva del Brescia ma non riesce mai ad incidere. Finisce spesso e ingenuamente in fuorigioco.

Andrè Silva: Delude il centroavanti rossonero. Giampaolo lo schiera dal 1′ ma lui delude le attese con una prova sotto la sufficienza.