Milan qualificato ai quarti se… risultati e combinazioni contro il Tottenham: il regolamento in Champions League

Per il Milan, l’attesa è finita: è tempo di giocare contro il Tottenham (a Londra) il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Una sfida in cui i i rossoneri ripartono dall’1-0 dell’andata. Un vantaggio da difendere, con un occhio al regolamento. Ma quali sono le combinazioni?

LA SITUAZIONE – Il regolamento UEFA ha ormai abolito i gol in trasferta: dunque in caso di parità nel doppio confronto si va ai tempi supplementari. Il Milan ha dunque due risultati su tre per passare, mentre il Tottenham è costretto a vincere con più di un gol di scarto…

IL REGOLAMENTO DI CHAMPIONS LEAGUE

CHI PASSA –  Vince il confronto di ottavi di finale e passa ai quarti, la squadra che dopo la gara di ritorno ha realizzato il maggior numero di marcature totali. E in caso di parità NON valgono più i gol in trasferta: la regola è ormai abolita in tutte le competizioni UEFA. Se dunque il numero di reti nel doppio confronto è pari, si procederà direttamente con i due tempi supplementari al termine del match di ritorno. E ovviamente anche durante i supplementari non vale più la regola dei fuori casa: in caso di parità nei supplementari, si procederà con i rigori.

Dunque, in virtù del 1-0 dell’andata in favore del Milan:

PASSA IL MILAN SE: il Milan vince o pareggia al ritorno
PASSA IL TOTTENHAM SE: il Tottenham vince al ritorno con almeno due gol di scarto
SI GIOCANO I SUPPLEMENTARI SE: il Tottenham vince il ritorno con un gol di scarto

SOSTITUZIONI: Sono ammesse 5 sostituzioni per squadra in una partita e queste possono essere effettuate usufruendo di tre interruzioni del gioco nell’arco dei 90 minuti. In caso di tempi supplementari, le squadre possono usufruire di una ulteriore sostituzione e di uno “slot” aggiuntivo per effettuare cambi; i cambi a disposizione, dunque, in caso di “extra time”, diventano sei (NOTA BENE – L’intervallo fra un tempo di gioco e un altro non vale mai come “interruzione”).

SQUALIFICHE: Il cartellino rosso costa almeno una partita di squalifica (la commissione disciplinare Uefa può ovviamente valutare un inasprimento delle pene caso per caso). Dalla fase a gironi in poi, la prima squalifica per somma di cartellini scatta alla terza ammonizione totale; poi ogni due (quinta, settima, nona, undicesima, ecc….). I cartellini gialli – ed eventuali diffide – accumulati durante la fase a gironi NON vengono azzerati con l’inizio degli ottavi e quindi restano “validi”.  NOTA BENE – L’azzeramento dei cartellini accumulati dalla fase a gironi in poi avverrà solo con l’inizio delle semifinali.

I DIFFIDATI

TOTTENHAM – Bentancur, Lenglet, Romero

MILAN – Ballo-Touré, Krunić, Tomori, Tonali


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