Mirri: “City Group? Le cose si fanno, poi si annunciano. Su Brunori…”

FOTO PEPE / PUGLIA

Baldini, Brunori e… il futuro societario. Dario Mirri, ha parlato del Palermo FC e del progetto tecnico rosanero in vista della prossima stagione ospite del “Sabato Sport” di Rai Radio 1. Sul fronte cessione al City Group resta… abbottonato: “I tifosi devono solo continuare a fare i tifosi, io continuare a fare il presidente. Le cose prima si fanno e poi si annunciano. L’ambizione è che questo club non abbia solo un presente e un recente passato ricchi di successi, ma anche un grande futuro”.

Sul tecnico dei rosa (fresco di promozione in B), Mirri si espone e dice: “Punto interrogativo? Per noi anche tre punti esclamativi. Ha dimostrato di essere un uomo con la ‘U’ maiuscola. E di essere un uomo libero: è riuscito ad entrare dentro il cuore di tutti. Il rinnovo è già previsto con la promozione, non c’è neanche bisogno di firmare un nuovo contratto. Non ci sono dubbi sul fatto che sarà il nostro allenatore”.

Mirri sembra essere invece meno ottimista su una permanenza di Brunori, soprattutto in caso di offerte da categorie superiori (come per Lucca nella stagione precedente): “Spero non sia un film che si ripete, la volontà di Matteo sarà decisiva. Se lui dovesse avere la possibilità di giocare in Serie A, sarà un po’ più difficile convincerlo a restare a Palermo, sebbene nessuno si aspettasse che potesse segnare 29 gol”.

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18 thoughts on “Mirri: “City Group? Le cose si fanno, poi si annunciano. Su Brunori…”

  1. grazie presidente!!! altro che pagliacciate… Ancora ricordo con ORRORE la presentazione di Richardson e company come ultimo REGALO alla città

    1. Lo confonde magari con quello che ha annunciato l’ultimo anno per almeno 5 anni? Con squadre vendute a vari arabi, russi, messicani, americani, cinesi che non si sono mai visti?

  2. ‘….e più non dimandare’. Tutto è ormai nelle tue mani, mani grandi, mani senza fine. Riavvolgi il nastro, Mirri, all’inizio c’è un bando, sono cose palermitane, proprietà dei palermitani, a te affidate dai palermitani, tramite un delegato.

      1. Se pubblicate simili schifezze (del solito GIGI idK, GIGIniellu di Pallavicino), poi non potete CENSURARE la replica!! Giusto o no???

  3. Aldilà delle dichiarazioni di facciata la cessione al city group è cosa fatta mancano solo gli incartamenti burocratici per annunciare il cambio in società,riguardo gli obiettivi futuri del Palermo sono certo che il gruppo dello sceicco seguirà la linea sperimentata in Francia con il Troyes , promozione nella massima categoria nel giro di 2 anni e consolidamento nella massima categoria con l’obiettivo di forgiare e rivendere talenti.Su mister baldini l’unica termine per descriverlo i è “strarodinario” ,ha fatto un capolavoro tecnico,tattico e mentale trasformando dei singoli mediocri in una squadra tenace,aggressiva e per certi tratti bella da vedere, su brunori come si evince dalle sue interviste considera il Palermo un capitolo chiuso e credo che la società debba iniziare a guardarsi intorno per trovare un degno sostituto.
    Concludo consigliando al duo Castagnini,Baldini di costruire la squadra per la B non considerando il fattore riconoscenza ma guardando la stagione per intero perchè per lottare per un posto utile per i play off serviva rivoltare mezza rosa.

  4. gli arabi sarebbero una manna dal cielo per il Palermo. la vera svolta, il vero salto di qualità.
    Premesso ciò l’ostacolo che ancora frena l’ufficializzazione dovrebbe essere il fatto che le quote sono ancora sotto sequestro per via della vertenza mirri-di piazza. E poi come è finita la vertenza daniele mirri-dario mirri?

    1. La meditazione l’ho fatta. Ne ho concluso che in seno a chi si sente quasi obbligato a scrivere sul Palermo (Perché?) ci sono molti scienziati so-tutto-io, gente che vede cose che gli altri non vedono. Lungimiranti, cervelli affilatissimi come le lame…

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