Palermo, c'è una tradizione da difendere col Parma al "Barbera"

Il Palermo è chiamato a difendere una tradizione più che positiva in casa contro il Parma. Sono nettamente a favore dei rosanero i precedenti fra le due “nobili decadute” del calcio italiano, che negli ultimi anni sono ripartite dai dilettanti per i fallimenti societari. Un dominio soprattutto al “Renzo Barbera”.

Palermo e Parma si sono incontrate 26 volte in Sicilia e i padroni di casa hanno vinto 15 volte; poi, 6 pareggi – come l’ultima sfida al “Barbera”, in cui hanno segnato La Gumina e Gagliolo – e soltanto 5 vittorie dei crociati (3 in Serie A e 2 in Coppa Italia).

Proprio in Coppa, però, ci sono due dolci precedenti che faranno sorridere i tifosi rosanero. Nel 1995 il Palermo dei “picciotti” vinse 3 – 0, con il gol di Caterino e la doppietta di Vasari, contro un Parma stellare (che pochi mesi prima aveva vinto la Coppa UEFA) che schierava fenomeni come Cannavaro, Zola e Stoichkov. Bei ricordi anche nel 2011, ai quarti di finale, con il successo dei siciliani ai rigori (decisivo l’errore di Valiani), nell’edizione in cui la squadra di Delio Rossi ha raggiunto la finale del torneo.

Ma il Palermo, in più, ha un’altra tradizione importante sulle spalle: quella di non aver mai perso in Serie B contro il Parma al “Barbera”. In tredici incontri in viale del Fante, ci sono state 9 vittorie dei rosanero e 4 pareggi.