Basta così. Scusate se l’abbiamo “capito” tardi (in realtà no, ma ne parliamo dopo), ma il Palermo non ha intenzione di mantenere la categoria. Bandiera bianca issata al vento ben prima della chiusura del mercato invernale, unico appiglio rimasto per credere nel miracolo. Un miracolo che è inutile cercare di inseguire ancora, quando la quartultima in classifica – a differenza tua – rimpiazza i gioielli venduti. Via Saponara? Ecco El Kaddouri. Via Quaison? Ecco la beffa: via anche Bentivegna, che dello svedese era ragionevolmente la prima riserva.

Da inizio anno su queste pagine il Palermo viene indicato come una delle quattro peggiori squadre della Serie A, senza mai negare di essere ottimisti. Oggi che la squadra è evidentemente indebolita per la cessione di un titolare (Quaison) e di un altro elemento spesso preso in considerazione come Hiljemark, è impensabile ipotizzare una posizione che vada oltre il terzultimo posto. Ma come, una squadra da rinforzare viene privata del miglior marcatore dell’ultimo mese senza nemmeno trovare un sostituto?

Qui non ci si interroga sulla cessione di Quaison, che sappiamo benissimo essere stata forzata da una questione contrattuale rimasta irrisolta. Ci si interroga semmai sul perché non sia arrivato un singolo giocatore, chiudendo la campagna acquisti con i soli Stefan Silva e Toni Sunjic. Due giocatori di cui il Palermo non aveva bisogno, come già spiegato da Corini per lo svedese (di mezzepunte/trequartisti ce ne sono già abbastanza) e come spiegano facilmente i numeri per il bosniaco: cinque centrali più Rajkovic sono più che sufficienti per la difesa a tre, figurarsi per la difesa a quattro che non dovrebbe nemmeno essere in emergenza domenica prossima a dispetto delle squalifiche comminate a GonzalezGoldaniga.

I tifosi sono stati abbandonati ad un destino segnato. A loro resta soltanto la speranza di un miracolo, come l’anno scorso, dato che la maglia viene prima di tutto. Ma questa squadra, piaccia o no, nel girone d’andata ha dimostrato di non valere la Serie A. Adesso che ha perso uno dei pezzi più importanti e si ritrova numericamente malmessa a centrocampo (quattro giocatori per tre maglie) e in attacco (Nestorovski chiuderà la stagione senza squalifiche o infortuni?), come si può mai sperare che vada a recuperare dieci punti all’Empoli? Evidentemente nella stanza dei bottoni questo è stato l’ultimo dei pensieri. Se ci fosse stato qualche innesto propedeutico ad una prossima stagione in Serie B, probabilmente, sarebbe stato meglio. Ma a SalernoLopez può mai andar giù un epilogo del genere?


15 thoughts on “Abbandonati a loro stessi

  1. Purtroppo la Società non operando in entrata in questo mercato ha già deciso il destino per questo campionato adesso i veri tifosi ROSANERO devono fare una protesta seria nei confronti del Presidente non andando più allo stadio affinché questo individuo vada via e non metta più piede a Palermo dopo le menzogne ed i disastri che ha fatto; che vada a Napoli visto che è un suo tifoso. VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

  2. Salerno, un altro ciarlatano alla corte di un venditore di fumo. Il cruccio è che a Palermo non si faccia nulla per cacciare via questa dirigenza.

  3. SPERO CHE I VERI PALERMITANI FINALMENTE SI ARRENDANO ALL’EVIDENZA DEI FATTI. SONO TRE ANNI CHE INSEGUE LA RETROCESSIONE IN MANIERA SCIENTIFICA. E SOPRATUTTO SPERO CHE IL PROSSIMO ANNO IN SERIE B NESSUNO VADA AD ABBONARSI E AD INCHINARSI A QUESTO SOGGETTO ORMAI INDEFINIBILE. NON C’E’ NESSUNA NOVITA’ NELLA CONDOTTA SOCIETARIA. FILM GIA” VISTO E RIVISTO.

  4. SPERO VIVAMENTE CHE TUTTI I PALERMITANI FINALMENTE CAPISCANO CON CHI HANNO A CHE FARE E CHE DISERTINO LO STADIO PER LE PROSSIME PARTITA DA QUI ALLA FINE E CHE IN SERIE B NON FACCIANO ABBONAMENTI. L’INNOMINABILE HA SCIENTIFICAMENTE DA TRE ANNI ORGANIZZATO TUTTO CIO’. CON L’INCASSO DEL PARACADUTE E DELLE VENDITE HA GIA’ PAREGGIATO I MANCATI INTROITI DEI DIRITTI TELEVISIVI. FATEVI I CONTI.

  5. E SPERIAMO CHE MICCICHE’ SI DIMETTA E LA FINISCA DI FARE LO YES MAN ANCHE LUI DA BUON PALERMITANO.
    IO MI SENTO OFFESO ED INSULTATO.

  6. Retrocessione scientificamente programmata da almeno due anni. Probabile fallimento modello Venezia nei prossimi 12/18 mesi post paracadute. I media locali devono denunciare questo progetto infame e rilanciarlo a livello nazionale. Lo spregevole friulano deve essere messo nelle condizioni di lasciare la squadra prima del disastro!

  7. NON CAPISCO PERCHE’ CONTINUATE A CANCELLARE LE MIE PERSONALISSIME OPINIONI NON CREDO DI AVERE DETTO NULLA DI OFFENSIVO.

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