Henderson: "Ho detto subito sì al Palermo, giochiamo per vincere"

Il nuovo centrocampista del Palermo, Liam Henderson, interviene nella conferenza stampa di presentazione il giorno dopo la vittoria dei rosa sul campo della Reggiana.

ORE 15.33 – “Ho parlato col mio agente di Palermo e volevo venire subito, poi il mercato è particolare e complicato. Quando ho sentito del Palermo ho detto di voler venire subito. Ho bisogno di una piazza come Palermo, tifosi come quelli rosanero, sono molto felice”.

ORE 15.34 – “Con Corini ho fatto un anno a Lecce, è stata la mia miglior stagione. È stato importante nella mia scelta di venire qui. Lo vedo come a Lecce, è sempre carico, noi dobbiamo dare il massimo per lui e i tifosi”.

ORE 15.35 – “Mi sento un po’ più esperto, con più esperienza e tanti anni in Italia. Ho giocato al Sud, so come è la gente, come in Scozia: calda e aperta”.

ORE 15.36 – “A Palermo i tifosi vivono per il calcio, come in Scozia. Per noi calciatori è molto importante: dobbiamo dare il massimo per il popolo rosanero, dobbiamo andare in ‘guerra’ per loro”.

ORE 15.37 – “Ho voglia di giocare, sono entrato per fare gol con la Reggiana. Sono carico per dare una mano ai compagni, questo è il mio stile di gioco. La squadra è forte, tutti i 25 calciatori sono importanti, lo spogliatoio è top. Sono contenti di come hanno giocato i miei compagni a Reggio”.

ORE 15.38 – “È stato facile entrare in questo gruppo, tutti sono umili e vogliono fare il massimo per Palermo. Il centro sportivo è molto bello, può solo aiutare la squadra a fare il massimo”.

ORE 15.39 – “Sono il primo scozzese al Palermo, è un piacere. Mi sento una mezzala ma posso fare tutti i ruoli”.

ORE 15.40 – ““Mi sento pronto a reggere la pressione. Noi dobbiamo fare il massimo per vincere ogni partita. La B è molto difficile ma se non giochiamo per vincere, perché giochiamo?”.

ORE 15.41 – “Spero di segnare qualche gol e fare assist. Noi abbiamo un centrocampo forte, un mix di giovani ed esperti. Voglio dare una mano nello spogliatoio con la mia esperienza, speriamo che le cose vadano bene”.

ORE 15.42 – “Punizioni? Non ne ho tirate tante in Italia. Qui ci sono Stulac e Brunori, ci proviamo”.