Palermo, credici! Il Padova è forte? Ce ne freghiamo… Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Sì, lo sappiamo. Tre gol di scarto sono assai. Il Palermo gioca bene. Ma nel calcio, si può mai stare tranquilli? Ecco. Anche questa semifinale di ritorno la viviamo con la stessa serenità di un sedicenne che affronta la prima notte di sesso della sua vita. Lancini è squalificato e gioca Perrotta mentre Soleri dal primo minuto fa rifiatare Floriano. Di solito Soleri segna solo quando entra dalla panchina quindi Baldini dovrà trovare un modo per convincerlo che non sta giocando da titolare. Gioca anche Crivello al posto di Giron ma non ci chiedete perché.

La Feralpisalò non ha nulla da perdere, il Palermo non sa attendere e la partita si gioca senza alcun tatticismo mettendo a rischio le coronarie dei vostri anziani cronitifosi sin dai primi minuti. Il risultato non si sblocca ma la partita è veramente bella, con cambi di fronte continui che ci fanno venire il torcicollo. La Feralpisalò ci prova e ogni tanto ci mette pure paura ma quando i rosa contrattaccano a tremare sono i lombardi perché il gol sembra vicino e il boato dello stadio scuote pure i palazzi vicini. Proprio allo scadere, su uno di questi capovolgimenti veloci arriva il gol che ci fa esplodere di gioia! Brunori si lancia sulla palla che arriva in verticale, si presenta davanti al portiere e non sbaglia! Un veloce controllo del Var e possiamo andare al riposo belli sereni.

Si riprende e il vantaggio è talmente largo che cominciamo a controllare skyscanner per capire se riusciamo ad andare a Padova. Abbiamo abbandonato definitivamente ogni scaramanzia e siamo già con la testa alla finale! Il secondo tempo scorre con un ritmo al piccolo trotto (punto luogo comune per il nostro amico Lelio!), lento e inutile come uno shampoo per calvi e noi vorremmo già essere sotto le coperte a pensare alla prossima domenica. C’è comunque il tempo per apprezzare una traversa del Palermo che ci risveglia un po’ e nel recupero arriva addirittura un immeritato gol del pareggio della Feralpisalò che viene annullato dal Var scatenando un entusiasmo quasi immotivato. Però anche questo ci sembra un segno del destino.

Finisce la partita e i rosanero volano in finale. Un evento totalmente inaspettato pochi mesi fa. Ad attenderci c’è il Padova che tutti ci dicono essere la squadra più forte che c’è. Ma noi a questo punto francamente ce ne fottiamo di tutto e di tutti e ci giochiamo anche questi 180 minuti finali senza pensarci troppo. In fondo sognare continua a costare poco e noi non vogliamo svegliarci! Ora e sempre Forza Palermo!

Massolo 6,5 – Soprattutto in avvio fa capire che ci tiene a non prendere gol e spegne le iniziali velleità dei lombardi. A noi i portieri che la prendono con i pugni ci sono sempre piaciuti. Boxeur.

Buttaro 7 – Dal suo lato non si passa e come già nelle altre partite dei play-off è il difensore più propositivo. Intraprendente.

(dal 25′ s.t. Somma) 6 – Non giocava da una vita ed alla fine stava pure segnando ma la traversa gli nega sta gioia. Tutto fa brodo.

Perrotta 7 – Ci tiene a fare vedere che c’è anche lui in questa splendida cavalcata e non molla su nessuna palla. Stremato.

Marconi 7 – Dove c’è lui non passa nulla. Con il fisico, di mestiere e anche con qualche bel movimento risulta insuperabile. Fortezzza (con tre zeta).

Crivello 6 – Sulla linea difensiva è quello che soffre di più ma in una serata così il voto negativo non si da a nessuno. Salvato.

(dal 30′ s.t. Giron) s.v.

De Rose 7 – È l’anima del centrocampo rosanero e di tutta la squadra. La sua azione coast to coast che infiamma il pubblico e anticipa il gol è l’emblema della trasformazione dei rosa. Capitano coraggioso.

Damiani 6,5 – Non occorre alzare troppo il ritmo della gara e lui lo capisce, soprattutto per evitare conseguenze disciplinari. Metronomo.

(dall’11’ s.t. Odjer) s.v.

Valente 6,5 – Quando accelera non lo fermano più e noi confidiamo molto in lui per la parte più bella. Esplosivo.

(dal 1′ s.t. Silipo) 6,5 – Gioca un tempo in cui le squadre non hanno più niente da dire ma almeno fa vedere maggiore concretezza rispetto al passato. Bentornato.

Luperini 8 – È l’uomo dei playoff per capacità di incidere su ogni giocata, sia in fase offensiva che quando c’è da recuperare. Quando non segna mette comunque lo zampino nelle azioni decisive, come l’assist per il gol che vale la vittoria. Zanzara.

Soleri 6 – La sua dimensione è l’ingresso dalla panchina. Il ruolo da titolare lo condiziona e, seppure si butta su ogni palla come se non ci fosse un domani, non è altrettanto incisivo, tant’è che sbaglia ameno un paio di gol. Panchinaro.

Brunori 8 – Cosa si può dire ancora su un giocatore che ha segnato 28 gol? Se gli arriva la palla buona lui la insacca. Cecchino.

(dall’11 s.t. Fella) s.v.

Baldini 9 – La trasformazione della squadra cui abbiamo assistito in questi mesi ha un nome ed un cognome. Ed è il suo. Mago.

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6 thoughts on “Palermo, credici! Il Padova è forte? Ce ne freghiamo… Le pagelle ironiche di A&F

  1. Siamo arrivati dove dovevamo arrivare. E con merito.
    Ora tocca al Padova, squadra fortissima e costruita per salire in B, al contrario del Palermo, occorre ammettere.
    Malgrado ciò, credo che il Palermo abbia il 60 % di passare, perché è un treno in corsa, sembra tutto giri per il verso giusto, c’è un atteggiamento mentale ideale, ha giocatori (Luperini, Brunori) fuori categoria.
    Speriamo tenga la difesa col Padova e vi sia molta applicazione. Questo non è il Palermo del campionato.
    Quel Palermo sarebbe uscito già con la Triestina.
    Questo di adesso mi ricorda invece la Ternana di quando ha vinto la C: una squadra inarrestabile.
    Tanto di cappello a Baldini che finalmente sta dimostrando il suo valore e che in ogni caso occorre confermare.

    1. Il Padova è arrivato in finale con l’aiuto determinante della classe arbitrale (arbitro in campo e VAR). La rete del pareggio biancoscudato era da annullare per l’evidente disturbo sul portiere di un giocatore del Padova in evidente fuorigioco al momento del tiro.
      non me ne vogliano i tifosi veneti, ma le immagini sono chiarissime.

  2. Sono d’accordo.
    Se il Padova sarà più forte non ci saranno problemi a congratularci con loro.
    Un solo Grido! Forzzza Palermo.

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