Palermo, ecco la terza maglia: il celeste del mare abbraccia il color sabbia / FOTO
Il Palermo presenta la terza maglia: il club rosanero ha pubblicato un comunicato ufficiale con delle fotografie raffiguranti i calciatori con indosso la maglia dai colori bianchi e azzurri.
I colori scelti sono un omaggio a Mondello, rende noto il Palermo, che spiega come l’azzurro (“light blue”) rievoca il mare, mentre il bianco (“desert dust”) rievoca la sabbia chiara.
IL COMUNICATO
PUMA e il Palermo FC svelano oggi il nuovo Third Kit per la stagione calcistica 2025/2026 che sarà indossato da tutte le formazioni rosanero: squadra maschile, femminile e giovanili.
Il nuovo Third kit è un omaggio a Mondello, cuore balneare di Palermo, ma anche borgo marinaro ricco di storia e tradizione, uno dei luoghi più amati dai palermitani, di cui si celebra la bellezza naturale e architettonica e il legame identitario con la città.
Il pattern esclusivo, ideato da PUMA per l’occasione, si ispira alle forme sinuose delle architetture liberty dell’Antico Stabilimento Balneare e delle ville storiche che costellano la zona. Nascosto nel motivo grafico si cela anche un omaggio alla doppia coda della sirenetta di Piazza Mondello, simbolo del quartiere costiero e figura iconica della cultura locale.
I colori del Third Kit richiamano l’iconografia di Mondello: il Team Light Blue rievoca il mare e la sua spuma, il Desert Dust la sabbia chiara che conferisce all’acqua l’aspetto trasparente e il Dark Olive la vegetazione di Monte Pellegrino, che si affaccia maestoso sul golfo. Dettagli di design come il colletto a girocollo e la scritta “Mondello” posizionata sul retro aggiungono ulteriore carattere.
Ma non si tratta solo di estetica. Con questo kit, PUMA e Palermo FC intendono sensibilizzare i tifosi e tutta la città sull’importanza di valorizzare e proteggere le meraviglie del territorio, a partire dal mare. Per questo, con il lancio del nuovo kit, il club ha stretto una collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell’Università degli Studi di Palermo e con l’associazione Mare Memoria Viva, impegnata con l’Ecomuseo del Mare di Palermo, per la divulgazione di buone pratiche ecologiche a tutela della costa cittadina, con laboratori didattici, azioni di monitoraggio dell’inquinamento e campagne di sensibilizzazione.
Negli ultimi anni, l’emergenza dell’inquinamento marino nelle coste palermitane si è intensificata: le recenti ricerche di Unipa sulla costa palermitana hanno registrato oltre 10.000 oggetti di macro-rifiuti di cui la grande maggioranza è costituita da plastiche monouso, soprattutto sulle spiagge libere, indicando come la mancanza di regole e pulizia favorisca l’accumulo di inquinanti. La nuova maglia del Palermo vuole dunque essere un vero e proprio “manifesto” per la tutela del mare rivolto a tutti.
La nuova maglia Third del Palermo FC dalla vestibilità regular combina tessuti in 100% poliestere riciclato con l’avanzata tecnologia di termoregolazione PUMA dryCELL, un sistema di gestione dell’umidità migliorato che assicura la perfetta temperatura corporea. Ideale sia per la partita che per l’uso quotidiano, la maglia è realizzata con l’innovativa recycling technology RE:FIBRE di PUMA e contiene almeno il 95% di rifiuti tessili riciclati.

Mi spiace dirlo ma quest’anno sulle maglie hanno un po’ toppato, ma vincere in campo è l’unica cosa che conta.
Non è male
Sensibilizzare certi palermitani? Cos’è una barzelletta? Solo il napalm ci potrebbe. Viva Palermo e Santa Rosalia. Una città meravigliosa ostaggio di orde di barbari.
… E di “collaborazionisti”
Questa potremmo chiamarla la maglia Mondello. Meglio, comunque, dell’indigeribile maglia cassata avariata.
Il pigiamino
La sabbia dorata di Mondello diviene “desert dust”, come se fossimo nel Sahara o in Iraq. Ma chi le pensa certe fesserie, Paperino?
Celeste, il mare a Mondello. Da quando? C’è un’orgia di blu nella mia memoria, ma evidentemente è roba vecchia, che andrebbe cancellata. Celeste è invece la nostalgia di Cocciante, che chiude ‘Sapore di mare’ film cult dell’eterna estate dei Vanzina. Fregene spacciata per Forte dei Marmi, trucco lecito, il cinema è un trucco, e in fondo il mare è uguale un po’ dappertutto.
Quella che ti ricordi era la spiaggia di Messina. Come si chiama?
Passiamo oltre…
Il mare di Mondello, con la sua sabbia dorata e le acque cristalline, ispira frasi che ne esaltano la bellezza e la serenità. Ecco alcune frasi ad effetto che catturano l’essenza di questo luogo magico: “Mondello: dove il cielo incontra il mare e l’anima trova pace” oppure “Il sole di Mondello bacia la tua pelle e il mare accarezza i tuoi pensieri”.