Palermo, fatta per Palumbo: ecco la formula dell’operazione ​​

Palermo, fatta per Palumbo: ecco la formula dell’operazione

Dovrebbe chiudersi a breve, in modo positivo, una delle trattative più lunghe di questo primo scorcio di mercato: Antonio Palumbo è a un passo dal diventare un nuovo giocatore del Palermo. Manca solo la firma e l’ufficialità da parte del club rosanero, ma l’obiettivo è farlo aggregare alla squadra già durante il ritiro in Valle d’Aosta, prima della sua conclusione.

Una trattativa complicata, caratterizzata da diversi rallentamenti. In un primo momento il Palermo aveva proposto Saric come contropartita tecnica, ma il centrocampista non ha mai mostrato reale interesse per un trasferimento al Modena. Nonostante le difficoltà, il Palermo ha sempre creduto fortemente in Palumbo, e il direttore sportivo Osti ha continuato a lavorare per trovare una soluzione.

Per qualche giorno si è valutata la possibilità di un’operazione puramente economica, ma alla fine è stata trovata la formula giusta: il Palermo ha messo sul piatto Francesco Di Mariano. Una proposta subito accolta con favore dal Modena, che ha così avviato i contatti con l’esterno palermitano.



Restava da superare lo scoglio dell’ingaggio, ma l’accordo è stato raggiunto nelle ultime ore. A questo punto, Di Mariano può considerarsi un nuovo giocatore del Modena e Palumbo uno del Palermo. L’annuncio ufficiale è atteso a breve.

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10 thoughts on “Palermo, fatta per Palumbo: ecco la formula dell’operazione

    1. Non è giusto. Adesso come faccio a vedere tutti quei splendidi tuffi appena l’avversario si avvicinava. Non è giusto. Non rinnovo più l’abbonamento…..

  1. Questo se confermato, è un ottimo acquisto!!!
    Grande giocatore, piedi di velluto e buonissima visione di gioco.
    Quello che manca al Palermo in mezzo al campo.

  2. …..mi faceva impazzire quando anzichè saltare l’avversario tagliava il campo in orizzontale accentrandosi portando la palla dal lato scoperto cercando sistematicamente il fallo con annesso ruzzolone a cui gli arbitri non abboccavano mai….Grazie Di Mariano!

  3. Mi dispiace per Di Mariano, perché alla fine è un “picciotto locale” che portava un pizzico di palermitanità, probabilmente è uno dei pochi che ci teneva sul serio alla maglia.

    Poi per carità, se viene sacrificato per arrivare a Palumbo va benissimo. Del resto Inzaghi lo aveva già “tagliato”

    Ma devo dire che la decisione di Inzaghi di escluderlo dal ritiro mi ha sorpeso, perché pensavo che Di Mariano fosse il tipo di ingiocatore che gli piace: tanta corsa, generoso, non si risparmia quando c’è da rientrare in difesa e all’occorrenza può giocare pure sulla fascia sinistra. Caratteristiche adatte al 3421 e al 352 e al tipo di calcio che fa Inzaghi.

    Io cmq spero che “Kekko” faccia bene a Modena, se effettivamente , come si dice, andrà in E. Romagna . E’ un ottimo profilo per una squadra di media classifica di B, e francamente come riserva ci può stare anche in una squadra che mira alla promozione.

    Tecnicamente è ben poca cosa, ma quando è al top della forma fisica è comunque un giocatore d’impatto, perché corre come un treno e ha molta forza fisica nonostante non sia un gigante, x cui o riesce a superare gli avversari sullo slancio oppure si prende il fallo. Questo, ribadisco, quando è in forma: quando non lo è perde il 50% del suo potenziale, che è legato all’altetismo, e diventa sostanzialmente un “cavallo pazzo” chi curri ammatula.

    A Palermo è stato sfortunato: si è fatto spesso male, a volte pure in modo grave, e questo ne ha compromesso il rendimento. Qualche assist e gol cmq l’ha tirato fuori, soprattutto il primo anno quando ha avuto meno problemi fisici.

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