Palermo-Genoa: le pagelle di stadionews24

SORRENTINO 7 – Due risposte da fenomeno su Pandev ad inizio partita, poi ordinaria amministrazione. Solita sicurezza tra i pali.
VITIELLO 6 – Soffre le iniziative di Pandev nella prima frazione di gioco, fase del match in cui il Genoa sembra avere in mano il pallino del gioco. Si riprende col procedere della partita.
GONZALEZ 6,5 – Tuttofare della difesa. Chiude, spazza, e quando c’è da organizzare il gioco non si tira indietro. Leader della retroguardia.
EL KAOUTARI 7,5 – Prima del gol era un “semplice” esordio senza sbavature in Serie A. Al 90’ in punto si trasforma nell’eroe della serata.
RISPOLI 6 – Qualche discesa sulla destra, seppur senza incidere particolarmente. Le gambe sono ancora imballate, ma l’esterno campano dimostra di esserci.
RIGONI 6 – Il borsino dei legni del Palermo è già in attivo all’esordio in campionato. La traversa nega al numero 27 la gioia del gol, ma oltre a questo c’è ben poco.
JAJALO 6,5 – Un motorino in mezzo al campo. Tanta quantità per il centrocampista croato, riproposto in mediana da Iachini
CHOCHEV 5 – Impalpabile, non riesce a rendersi partecipe alle azioni offensive e non dà la copertura necessaria in mediana. Iachini lo sostituisce per avanzare il baricentro della squadra.
LAZAAR 6,5 – Spinge in continuazione ed è l’unico a saltare l’uomo insieme a Vazquez. Unica pecca probabilmente la mira sui cross, ma l’assenza di un terminale in avanti pesa anche per questo.
VAZQUEZ 7 – E come l’anno scorso, e come l’anno prima, quando il Mudo tira è più facile che il pallone finisca sulla traversa che in rete. Così è stato anche stasera, in una partita dove Vazquez avrebbe meritato il gol per coronare una prestazione maiuscola.
QUAISON 5,5 – Il ruolo non è il suo e si vede. Prova ad attaccare la profondità, sfruttando la sua velocità, ma non ha mai reali occasioni per rendersi pericoloso.
TRAJKOVSKI 6,5 – Entra e il Palermo si sveglia. Dà alla squadra maggiore peso in attacco, sviluppando anche una buona intesa con Vazquez.
HILJEMARK 6,5 – Ha il merito di lanciare in area il pallone che regala a El Kaoutari il gol del vantaggio. Poco altro per il resto.
DAPRELÀ s.v.


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